Da contadina ad Ambasciatrice del Cilento e della Dieta Mediterranea, Giovanna Voria inaugura “Corbella Experience”

Corbella Experience” partirà Domenica 13 Ottobre 2019 e si concluderà nell’Agosto 2020, dando la possibilità per una Domenica al mese di vivere in mezzo alla natura incontaminata dell’Agriturismo Corbella di Cicerale nel Cilento, trascorrendo giornate all’insegna del buon cibo, con passeggiate, riflessioni e laboratori, il tutto curato nei minimi particolari da Giovanna Voria, non soltanto Ambasciatrice del Cilento e della Dieta Mediterranea, ma anche una donna sensibile e tenace, bandiera di un territorio meraviglioso di cui si è fatta e continua a farsi promotrice.

Grazie alla passione e al lavoro, negli ultimi anni Giovanna ha raccolto diversi titoli, uno dietro l’altro: Ambasciatrice del Carciofo Bianco di Auletta, Premio Cicas, Ritratti di territorio e, nel 2017, il Museo Vivente della Dieta Mediterranea le ha conferito il titolo di“Ambasciatrice della Dieta Mediterranea nel mondo” insieme a Don Alfonso Iaccarino.

Grazie a lei, inoltre, i ceci di Cicerale ottengono il riconoscimento di presidio Slow Food: nel 2012 mentre era a New York a cucinare per il Parco del Cilento, l’allora presidente Amilcare Troiani le fa i complimenti mentre Giovanna lamenta il mancato riconoscimento del presidio Slow Food. Dopo qualche mese,una chiamata del presidente la informa, prima di comunicarlo al sindaco, che il cece di Cicerale diventava presidio Slow food. “Oggi tutti si prendono meriti a cose già fatte – dice – ma il duro lavoro di coltivazione e di marketing andando oltre alle critiche nel cucinare i piatti dei poveri e dei contadini, l’ho fatto io”. Il fatto che stia percorrendo la strada giusta è confermato nel 2010, quando La Dieta Mediterranea diventa Patrimonio Immateriale dell’Unesco. Nel 2000 Giovanna seminaper la prima volta i ceciche i suoi genitori, come ogni anno, le avevano donato, mossa dalla convinzione che ”TerraQuaeCiceralit”, che è la scritta sullo stemma comunale. “lo recupero il cece che con l’emigrazione era sparito e che ha dato il nome al mio paese”.

Con molti sacrifici ed altrettanta tenacia ed immancabile passione, nel 2001 viene inaugurato l’Agriturismo Corbella, il cui nome deriva da “corb”, ossia monte tondeggiante; infatti il posto conserva ancora l’eco di un antico borgo fortificato. A far da cornice all’agriturismo vi è il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Interessati a scoprire questo ricercato posto, subito arrivano i primi curiosi e Giovanna, che non aveva mai nemmeno lavato i piatti in un ristorante,si improvvisa chef mettendo in pratica le conoscenze tramandatele dalle tante donne di casa.

La struttura agrituristica purtroppo è isolata, essendo la strada lungo la diga da 20 anni chiusa, ma nemmeno ció l’ha portata a desistere dal suo progetto.

Oggi, a diciotto anni dalla sua nascita, l’Agriturismo Corbella di Cicerale, in provincia di Salerno, è diventato un luogo ricercato, dal quale Giovanna dispensa una cucina che rispetta a pieno la filosofia delle originarie tradizioni locali, partendo da un’agricoltura biologica che la vede impegnata tra i campi e i fornelli.

Il suo è un messaggio semplice, tramandato da sua madre e dalle sue e che è stato confermato dallo scienziato Jeremiah Stamler, successore di Ancel Keys, che definisce la sua una “cucina della salute”.

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