Santa Teresa e ultras della Salernitana scendono in campo per i senza fissa dimora

L’emergenza sanitaria mette in moto la macchina della solidarietà. Il Coronavirus chiama in causa chi ha voglia, in un momento tragico per il Paese, di aiutare anche i più deboli. Scende in campo anche l’Associazione Santa Teresa Beach Soccer, che ogni estate organizza il prestigioso e sentito torneo di Beach Soccer sulla spiaggia dell’Arenile di Santa Teresa ma che ora ha deciso di dare vita a tutt’altra partita, ancora più importante. Lo staff della storica competizione, insieme agli ultras della Salernitana, e in collaborazione con il Comune di Salerno (Assessorato Politiche Sociali), ha attivato una raccolta di indumenti e beni necessità per i senza fissa dimora, che su disposizione del sindaco Vincenzo Napoli, in questa delicata fase saranno ospitati al “Palatulimieri”, in via Allende.

“In una fase di emergenza sanitaria nazionale come quella che stiamo vivendo, tutti siamo tenuti ad affrontare cambiamenti modificando radicalmente le nostre abitudini quotidiane, questa condizione non deve, però, allontanare lo sguardo verso chi vive situazioni più critiche della nostra e che ora più che mai necessita del nostro concreto sostegno”, si legge in un post su Facebook, accompagnato dall’elenco dei punti di ritiro (Ultras Centro Storico, Vicolo Pietra del Pesce 4, Ultras Nuova Guardia, Lungomare Colombo 85 e Ultras Torrionesi, Luigi Manzella 7).
 e orari utili per la consegna della merce da donare a chi in questa fase ne ha più bisogno (dal lunedì al sabato, dalle 10.00 alle 12:00 e dalle 16.00 alle 18.00).

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