Salernitana umiliata: l’Empoli rifila una cinquina ai granata, è notte fonda al Castellani

Umiliata, travolta, scherzata. La Salernitana affonda a Empoli, perdendo 5-0 contro i padroni di casa, e per ora, padroni assoluti anche del campionato. Gli uomini di Castori (squalificato e sostituito in panchina dal suo vice Bocchini), affondano a inizio match, senza dare mai la sensazione di poter realmente giocare alla pari con gli avversari, eppure era uno scontro diretto di alta classifica tra la prima e la seconda forza del torneo. 

Al Castellani, però, gli ospiti sembrano non pervenuti, e i ragazzi di Dionisi, si divertono per 45’ di una qualità pazzesca, specie se paragonata alla media della serie cadetta. Annaspa la Salernitana, presa letteralmente a pallonate, e che poteva tornare a casa con un passivo ancora più netto, se Belec non avesse compiuto due interventi superlativi su Mancuso prima e su Ricci poi, ma soprattutto se i padroni di casa non avessero tolto il piede dall’acceleratore. La sensazione di impotenza pervenuta al termine del match, rischia di ridimensionare gli obiettivi dei campani, il cui esordio di Coulibaly è da rivedere, sia per la gara senza testo dai primi minuti di gioco, sia per la lunga assenza dalla quale veniva il mediano ex Udinese. 

Ad aprire le danze è Ricci al 19’, con un destro che trafigge Belec dopo un liscio di Gyomber, mentre il raddoppio arriva pochi minuti dopo (28’). Stulac raccoglie dal limite dell’area e con un sinistro fulmina l’estremo difensore. Tutino e compagni non riescono a entrare mai in partita, anzi è ancora l’Empoli a trovare la via della rete. Gli azzurri viaggiano almeno con due marce in più rispetto agli avversari, La Mantia e Mancuso duettano a memoria, e per quest’ultimo è un gioco da ragazzi servire il tris a tu per tu con il portiere avversario. Prima dell’intervallo c’è ancora tempo per il poker, ad opera di Parisi, terzino sinistro ex Avellino seguito a lungo anche dalla Salernitana. Dziczek, ancora oggi pessimo impatto, cincischia malamente, Aya fa il birillo, e il quarto gol è servito

Nella ripresa Castori rivoluziona la squadra ma c’è poco da fare. Qualche timido tentativo degli ospiti ci sarebbe pure, ma è ancora l’Empoli a festeggiare, per il quinto go, segnato in contropiede dal neo entrato Olivieri. Notte fonda al Castellani, la Salernitana entra ufficialmente in crisi. 

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