Salernitana, si ritorna in campo tra cerotti e squalifiche

Ritorna il campionato dopo la sosta invernale, la Salernitana è pronta a iniziare il girone di ritorno con la trasferta di Pescara. Contrattempi logistici hanno fatto slittare la seduta di rifinitura al Mary Rosy, con conseguente annullo della conferenza stampa pre-partita. Il tecnico granata Gian Piero Ventura ha affidato così al sito ufficiale il proprio pensiero sulla gara di domani. 

“A Pescara mi aspetto sicuramente una partita importante, con un approccio completamente diverso rispetto a quello di Spezia. Al di là del risultato mi aspetto di vedere una prestazione di squadra che faccia capire chiaramente che il nostro campionato inizia adesso”. Queste le parole di Gian Piero Ventura alla vigilia di Pescara – Salernitana

“E’ arrivato il momento di decidere cosa vogliamo diventare: se questa squadra vuole giocare da protagonista nessuno gli vieta di farlo e in diverse occasioni lo abbiamo anche dimostrato. Domani dovremo fare i conti con tante assenze ma in questi mesi abbiamo lavorato su un gruppo con grande impegno e anche nelle ultime settimane la squadra si è allenata molto bene”.

 Ventura ha quindi concluso: “Dobbiamo scendere in campo con il giusto approccio mentale e mi aspetto risposte importanti da parte della squadra”.

I due nuovi acquisti, Curcio e Aya, non sono stati convocati, e restano in attesa di essere ufficializzati, mentre Firenze, prossimo all’addio, è rimasto out, così come Cerci. Stringe i denti l’acciaccato Djuric, mentre il trainer granata dovrà rinunciare agli squalificati Karo, Di Tacchio e Kiyine. Avanti sempre con il 3-5-2, dietro potrebbe registrarsi l’esordio ufficiale di Heurtaux per sostituire il cipriota, in mezzo favorito Migliorini su Billong, chiuderà il reparto a protezione di Micai Jaroszysnki. In mezzo al campo spazio per Dziczek in cabina di regia, con Akp-Akpro e uno tra Maistro e Odjer nel ruolo di interno sinistro. Sulle corsie laterali Lombardi e Cicerelli, mentre in avanti Djuric non è al top, potrebbe essere sostituito da Jallow, pronto a giocarsi una maglia con Giannetti per far coppia con Gondo. Il Pescara di Zauri si schiererà invece con il 4-3-2-1, con il giovane Machin, e l’esperto Galano alle spalle di uno tra Maniero e Borrelli. 

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