Salernitana, non basta un buon secondo tempo: pari e rimpianti con la Reggiana

Non basta un buon secondo tempo alla Salernitana per trovare la seconda vittoria di fila fuori casa dopo il blitz di sabato scorso contro l’Ascoli. Al Mapei Stadium finisce 0-0, al termine di una gara che i granata hanno provato a vincere nella ripresa, senza però riuscire a trovare il guizzo decisivo. Si tratta comunque del settimo risultato utile consecutivo per l’ippocampo, la migliore striscia fino ad ora in campionato per Di Tacchio e compagni.

Castori, costretto a rinunciare ancora a Belec, sostituito nuovamente da un positivo Adamonis, perde anche Mantovani, lanciando Veseli in difesa, in avanti Gondo al posto di Djuric per far coppia con Tutino. La gara è bloccata nelle prime battute di gioco, e fino all’intervallo succede poco e nulla. L’unica occasione degna di nota, dopo una girata timida di Tutino in area di rigore che non crea problemi al portiere avversario, è della Reggiana, che impensierisce seriamente l’estremo difensore granata, che mostra riflessi prontissimi sulla conclusione mancina di Mazzocchi, deviando il pallone in corner. Il primo tempo, giocato su ritmi piuttosto lenti, scorre così via senza particolari sussulti, con entrambe le formazioni preoccupate principalmente a non prestare il fianco all’avversario. Nella ripresa la squadra con l’ippocampo sul petto prova a mettere più intensità in mezzo al campo, e si affaccia più volte dalle parti di Venturi, con un paio di contropiedi sciupati sul più bello, e una zuccata del neo entrato Djuric salvata sulla linea di porta da un avversario, mentre gli emiliani provano a farsi vedere con un mancino dalla distanza di Siligardi, che chiama in causa ancora Adamonis. Ottimo anche l’ingresso a gara in corso di Kyine per un Capezzi piuttosto spento, il marocchino entra subito nel vivo del gioco, e sfiora la rete con due conclusioni insidiose dalla distanza. Prima del 90’ c’è tempo anche per il destro a volo da distanza siderale di Varone, che pure chiama in causa ancora una volta il vice di Belec. 

Finisce 0-0, alla Salernitana resta l’amarezza ma anche un pizzico d’orgoglio per il settimo risultato utile consecutivo. Martedì, si ritorna all’Arechi, in programma la super sfida con la Spal.

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