The show must go on. Vien da chiedersi, però, a che prezzo, ma soprattutto se di “show” si può veramente parlare. Ché di spettacolo, ieri all’Arechi ce n’è stato veramente ben poco.
Una Salernitana decimata dall’emergenza, con 14 elementi costretti a dar forfait a causa di infortuni o positività al Covid, ha dovuto, in virtù di un nuovo protocollo solo annunciato ma non ancora entrato in vigore, recitare giocoforza la parte della vittima sacrificale, come se, anche al massimo delle proprie potenzialità la formazione di Stefano Colantuono non avrebbe avuto le solite, immani difficoltà.
E invece l’era Iervolino, ieri presente allo stadio Arechi per la sua “prima” da presidente dell’ippocampo, inizia con una allenamento a porte semi-aperte (fa riflettere il limite di 5mila tifosi stabilito per questo e il prossimo turno di campionato senza alcuna distinzione di capienza tra un impianto e l’altro), al termine del quale la formazione di Maurizio Sarri si prende 3 punti senza il minimo sforzo.
Assente Claudio Lotito, cui Report ha dedicato ampio spazio nell’ambito di un’inchiesta che prova a ricostruire i rapporti tra l’imprenditore capitolino e le proposte d’acquisto giunte per far ripartire la Sambenedettese, reduce dal quinto fallimento della sua storia. Domani sera ci sarà anche lui nella puntata che andrà in onda sui Rai 3 in prima serata, così come Angelo Fabiani, da pochi giorni ex direttore sportivo della Salernitana.
Curioso caso del destino, ne saranno sollevati i tifosi granata, proprio nella giornata di domani, a queste latitudini, ci sarà un altro evento. La presentazione ufficiale di Walter Sabatini, nuovo ds della Salernitana. Affinché il passato possa quanto prima fare spazio al futuro, ce n’è tremendamente bisogno…
foto tratta da Gazzetta.it
