Napoli: “Virus si espande, uscire solo per necessità”. Da Procida intasato

Nel pieno della terza ondata, la Campania e Salerno si trovano a fronteggiare una situazione particolarmente delicata sul versante epidemiologico. Solo nella giornata di ieri a Salerno città sono stati registrati 58 nuovi casi di positività. Il primo cittadino del capoluogo, Vincenzo Napoli, invita alla cautela e ribadisce la necessità di osservare le misure di contenimento per bloccare il contagio e favorire la campagna vaccinale. “La crescita dei contagi attribuiti alla pandemia Covid-19 in Italia sta assumendo proporzioni preoccupanti. Nella nostra città il virus si sta espandendo e raggiunge quantità decisamente pericolose“. Il governatore De Luca ha emanato un’ordinanza che pone una serie di nuove limitazioni: sono chiusi parchi, ville e giardini, e in città anche la lungomare. “Uscite soltanto per comprovate esigenze di lavoro o di salute – prosegue il sindaco – Bisogna fare in modo che si mantengano sempre i dispositivi previsti e noi come Amministrazione stiamo facendo in modo che questa sollecitazione della Regione sia girata verso la popolazione. Per le strade girerà una macchina della Protezione Civile che ricorderà ai concittadini le misure di prevenzione da adottare, inoltre apporremo delle segnaletiche nelle varie piazze e strade della città che sono da ritenersi chiuse“.

Non si placano i contagi, la curva epidemica sale, i posti letto sono saturi e soprattutto il personale è oberato di lavoro. Accade anche al Covid Center Da Procida di Salerno dove, come denunciano dalla Cisl, sono troppo pochi i posti letto dedicati e il personale non garantisce appieno le attività. Sulla situazione pesa l’assenza di reclutamento e i contratti attuali non garantiscono stabilità. “Abbiamo bisogno di altri reparti e soprattutto posti letto, altre apparecchiature di ventilazione elettromedicali, ma soprattutto personale medico e collaboratori professionali sanitari. Inoltre, i nostri beniamini del presidio, giovani e coraggiosi, hanno bisogno di aiuto poiché stanchi e i reparti funzionanti hanno necessità di rinforzi. Questo è il momento, la direzione strategica ci ascolti, i consigli non si pagano”.

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