L’estate del treno: oltre 10 mln di passeggeri sui regionali campani (+30%)

Nel 2021 un italiano su tre ha scelto di passare le vacanze estive all’interno della propria regione. La spiaggia resta la meta preferita, tiene duro il turismo in montagna e quello di prossimità con la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle campagne italiane, in alternativa alle destinazioni turistiche più battute. È quanto emerge dal primo bilancio di Coldiretti e Istituto Ixè, che fotografa una netta preferenza per una vacanza a km zero, sicuramente condizionata dall’emergenza Covid, ma dettata dal desiderio di incentivare il turismo tricolore.

A sostegno dell’incremento della richiesta per le località di prossimità e del turismo nazionale, che trova riscontro nei dati di Coldiretti/Ixè, Trenitalia ha messo in campo un’offerta estiva capillare anche in Campania con 10 milioni di viaggiatori trasportati, un 30% in più rispetto all’estate 2020. Grande successo dei Link&Line che hanno consentito di raggiungere – con un biglietto unico – anche località non servite da linee ferroviarie. Registrato un vero e proprio boom di presenze sul Pompei BusLink (+39% di passeggeri) grazie ai 30 collegamenti giornalieri tra la stazione di Pompei e il sito archeologico. Apprezzate anche Ascea, Pisciotta, Palinuro, Sapri e altre splendide spiagge dell’area cilentana. Allo stesso modo sono stati graditi i collegamenti con CetaraMaiori, Minori, Amalfi e Positano. Circa 33mila persone in Campania hanno utilizzato la promozione Junior.

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