Il Piano socio-economico della Regione Campania, 604 milioni contro la crisi

Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, con il contributo delle proposte pervenute da istituzioni locali, gruppi politici, organizzazioni sociali, sindacali e imprenditoriali, istituzioni bancarie, il volontariato e le organizzazioni religiose, ha definito il Piano Socio Economico della Regione Campania contro la crisi, stanziando oltre 604 milioni.

Tra le misure principali assunte dalla Regione figurano:

1) Contributo alle famiglie con disabili

2) Pensioni al minimo portate a 1.000 euro per due mesi

3) Contributo di 2.000 euro alle imprese commerciali, artigiane e industriali

4) Bonus a professionisti e lavoratori autonomi

5) Bonus alle aziende agricole e delle pesca

6) 30 milioni per il comparto del turismo

L’Italia è quel Paese dove alle volte si definiscono programmi di intervento bellissimi, ma per passare dalle carte ai soldi che arrivano nelle tasche dei cittadini, dei lavoratori e delle imprese passano epoche storiche. – ha dichiarato il governatore – Lo sforzo che abbiamo fatto in queste ore, nel mettere a punto il Piano Socio-Economico da 604 milioni contro la crisi, è stato quello di sburocratizzare al massimo le procedure per far arrivare da subito le risorse economiche ai soggetti beneficiari.
L’altro nostro impegno è quello di mettere in campo misure non ripetitive rispetto a quelle nazionali e a quelle degli altri enti locali.
Con il nostro Piano guardiamo alla povera gente, alle imprese, ai ceti professionali e autonomi”.

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