Coronavirus, tre vittime nel salernitano. Aumento dei casi in Campania

L’Unità di Crisi della Regione Campania informa che dal pomeriggio:
– presso l’ospedale Moscati di Avellino sono stati esaminati 78 tamponi di cui 21 positivi;
– presso l’ospedale Ruggi di Salerno sono stati esaminati 99 tamponi di cui 9 positivi;
– presso l’ospedale Cotugno di Napoli sono stati esaminati 87 tamponi di cui 7 risultati positivi;
– presso l’ospedale San Paolo di Napoli sono stati esaminati 24 tamponi di cui 6 risultati positivi
– presso l’ospedale Sant’Anna di Caserta 16 tamponi di cui 1 positivo.

Pertanto i positivi di oggi sono 91 a fronte di 532 esaminati. Ammonta a 1194 il numero dei contagiati in Campania.

Tre i decessi quest’oggi nel salernitano. A Cava de’ Tirreni è morto il primo paziente risultato positivo al coronavirus. L’anziano che aveva alcuni problemi di salute pregressi. Era ricoverato in ospedale. Un uomo di 84 anni, che era risultato positivo al Coronavirus e che stava combattendo da giorni contro il virus nel reparto di terapia intensiva respiratoria dell’ospedale di Scafati, dove era stato trasferito nei giorni scorsi. La terza vittima è Luigi Morelli, il comandante del distaccamento dei vigili del fuoco di Sala Consilina, ricoverato in terapia intensiva respiratoria all’ospedale di Scafati, dopo essere risultato positivo al Covid-19 in seguito alla partecipazione al raduno religioso avvenuto nel Vallo di Diano.

A Cava de’ Tirreni, allo stato attuale si registrano 13 casi di tampone faringeo positivo al Covid-19. Il nuovo positivo è un militare, asintomatico, già postosi in quarantena e per il quale sono stati avviati i protocolli. Ai 13 positivi si aggiungono le circa 100 persone in isolamento fiduciario che vengono seguite quotidianamente. Stamattina il sindaco Servalli ha sollecitato il tampone per altre persone già in quarantena per cui è presumibile che nelle prossime giornate ci sia qualche altro positivo collegato ai primi casi.

Tre nuovi casi positivi a Sant’Egidio del Monte Albino: appartengono allo stesso nucleo familiare di un caso già registrato ed erano già in quarantena.

La situazione è sempre più critica nel Vallo di Diano, comprensorio dichiarato zona rossa dalla Regione Campania. I tamponi effettuati nella casa di riposo di Sala Consilina nella quale era risultato positivo al Covid-19 un anziano hanno rilevato la presenza di ben 16 contagiati. La comunità locale è in attesa di conoscere l’esito dell’ultima parte dei tamponi.

Dopo il vicesindaco, anche il sindaco di Auletta, Pietro Pessolano, è risultato positivo al Covid-19. E’ lo stesso primo cittadino a comunicarlo alla cittadinanza. Un duro colpo per la comunità locale, che conta un numero di contagi pari a 5. Particolarmente allarmante è il contagio del sindaco che, per la carica istituzionale ricoperta, ha avuto negli ultimi giorni relazioni sociali ed interpersonali particolarmente estese sul territorio comunale, con un conseguente numero di contatti elevato e di difficile ricostruzione.

La Regione Campania ha quindi emesso un’ordinanza che estende la zona rossa anche al Comune di Auletta, sottoponendo la comunità, così come nel caso di Caggiano, Sala Consilina, Polla e Atena Lucana, a restrizioni particolari per fronteggiare la gravissima situazione epidemiologica.

Un altro caso di positività al Covid-19, il quinto, è stato registrato a Bellizzi. Salgono a 5 gli ebolitani positivi al Covid-19 e attualmente in regime di isolamento obbligatorio. 2 i tamponi analizzati oggi: 1 con esito positivo (in isolamento dal 6 marzo), l’altro con esito negativo. Ad Eboli sono 12 le persone, attualmente in quarantena obbligatoria da contatto stretto di caso positivo.

Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha disposto l’istruttoria per la requisizione in uso dell’area individuata a Caserta per la realizzazione dell’ospedale modulare nel quale vi saranno 24 posti letto di terapia intensiva. “Si tratta – ha dichiarato De Luca – di uno dei tasselli decisivi per il potenziamento dei posti letto di rianimazione nella nostra regione”.

Presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile proseguono i lavori del Comitato Operativo al fine di assicurare il coordinamento degli interventi delle componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, al momento 54.030 persone risultano positive al virus. Ad oggi, in Italia sono stati 69.176 i casi totali. Sono 8.326 le persone guarite. I deceduti sono 6.820, ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.

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