Coronavirus: la Lega di B resta in attesa, appuntamento al 31 marzo

La salute al primo posto, in attesa di aggiornarsi il 31 marzo. Si è tenuta ieri la conference call organizzata dalla Lega B alla quale hanno preso parte i medici sociali di tutte e 20 le compagini del campionato cadetto. I responsabili sanitari delle società hanno ribadito la necessità di garantire in questo momento delicato massimo supporto e sicurezza ai loro tesserati, così come l’intenzione di offrire supporto agli atleti in una fase cruciale. Difficile quindi prevedere un rientro in campo in tempi brevi, quantomeno se ne proverà a riparlare nella prossima conference call, indetta per il 31 marzo, dove le parti si aggiorneranno per la terza volta in pochi giorni. Il dogma sembra essere chiaro: ritorno in campo solo davanti alla possibilità concreta di abbattere ogni rischio, in ogni caso non prima del 3 aprile, data cerchiata in rosso sul calendario non solo del pallone. Difficile, ora, prevedere ciò che sarà, anche perché al momento non è da escludere nessuna ipotesi, considerato anche lo scetticismo su una ripartenza a breve termine. Se ne riparlerà il 31…

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