Coronavirus, in Campania via ai test rapidi su sanitari e pazienti a rischio

Partono oggi i test rapidi per gli operatori della sanità e i pazienti dei reparti a rischio. Lo ha comunicato l’unità di crisi della Regione Campania. L’obiettivo è quello di individuare preventivamente la presenza di Covid-19 nei soggetti che sono maggiormente esposti al rischio contagio. Si partirà, in via preliminare, da tutti gli operatori sanitari che lavorano in area Covid-19 e al 118 e da tutti i pazienti che afferiscono alle seguenti aree:
– Area Ospedaliera di pronto soccorso in pre-triage e triage;
– Area emergenza/urgenza
– Area per le attività ambulatoriali indifferibili come Dialisi, Oncologia e Radioterapia insieme, ovviamente, a tutti i pazienti sintomatici e maggiormente esposti.

Oltre, ovviamente, ai sintomatici e a tutti i soggetti a rischio.

Identificazione precoce dell’infezione da COVID 19 nell’ambito del personale sanitario del SSR esposto al virus e identificazione ed instradamento precoce, in percorsi dedicati, dei soggetti sospetti di infezione da Covid 19 che, in ambiente ospedaliero e territoriale, possano necessitare di isolamento e cure urgenti. Questo è quello che si spera di attuare con i nuovi test rapidi.

I sistemi di rilevazione rapidi consentono, in particolare, l’identificazione degli anticorpi IgM e IgG anti coronavirus. La Regione Campania ha, dunque, attivato 10 laboratori e ha implementato la capacità di effettuare tamponi.

Tutto il percorso di identificazione delle eventuali positività ai test verrà tracciato attraverso la piattaforma informatica regionale. Pertanto, tutti gli operatori identificati per essere sottoposti al test dovranno accedere alla piattaforma tramite un’app scaricabile su computer, tablet o smartphone.

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