Campania, De Luca: “Riaprire tutto ma per sempre, orari dilatati dalle 7 alle 23”

“Riaprire tutto ma per sempre”. Vincenzo De Luca apre alla nuova fase che attraverserà la Regione Campania a partire da lunedì 18 maggio, da tempo attesa come fatidica data. 

“La riapertura era prevista per il 4 maggio, più 14 giorni di incubazione, ma questi tempi sono scomparsi. C’è un crollo generale, totale, si pensa che questo virus non ci sia più, qui mascherina obbligatoria, ma in Italia ormai non controlla più niente nessuno”. 

“Riaprire tutto ma riaprire per sempre, questa la linea della Regione Campania. Senza il rischio di richiudere tutto tra una settimana – tuona il Governatore nel consueto appuntamento social-. Dopo il 18 dovremo capire cosa succederà, verificheremo cosa è successo dal 4 maggio. Sono arrivati 25mila persone dal 4 maggio, dobbiamo capire quale sarà l’evoluzione dal punto di vista del contagio. La ‘ammuina’ la fanno al nord, rigore al sud sembra incredibile ma è così. Confermiamo impedimento a entrare in Campania da parte delle regioni del Nord e altre regioni, almeno per questo mese. Le misure rimarranno in vigore almeno fino a fine maggio, per tutelare il nostro territorio e la nostra comunità”.

Spazio poi a un punto sulla sanità: “Abbiamo oggi una situazione sostanzialmente sotto controllo, dal primo maggio oscillazione tra 9 e 20 positivi al giorno, con un livello di tamponi fatto molto importanti, 131mila tamponi. Oggi la Regione Campania è la più efficiente di Italia, abbiamo il numero più basso di positivi in relazione al numero di residenti”.

Inevitabile poi non tornare sul caso di ieri. “Complimenti alla polizia municipale di Salerno, due signore venute dalla provincia hanno dato prova di cafoneria contro le vigilesse che non facevano altro che il loro lavoro. Mi auguro che siano denunciate”.

Piano economico sociale: “Possiamo essere orgogliosi. Accordo firmato con l’Inps per le pensioni al minimo portate a mille euro per i mesi di maggio e giugno. Protocollo anche per i lavoratori stagionali del turismo, in corso i bandi per contributi alloggiativi, risorse ai comuni, aiuti all’agricoltura e agli studenti universitari”.

Che cosa succederà lunedì: “Solo oggi verranno date le linee guida per le attività economiche. Regione prenderà misure diverse, per quanto riguarda ristorazione e attività balneari. La distanza di due metri non permetterebbe nemmeno di aprire ai piccoli ristoranti. Io ritengo che sia necessario aprire tutto giovedì, lunedì non ci sarà neanche il tempo per fare la santificazione dei locali, per attuare le misure necessarie. Noi vogliamo aprire il 90% dei ristoranti, ma per arrivare a questo risultato dobbiamo approvare misure meno restrittive. Puntiamo alla distanza di un metro tra i tavoli, ma stiamo elaborando un protocollo di sicurezza, che prevede la collocazione di pannelli protettivi tra un tavolo all’altro”. 

Altre attività commerciali e relativi orari: “Saranno dilatati al massimo, tutte le altre attività commerciali possono aprire tranquillamente, con orari che vanno dalle 7 di mattina alle 23 di sera, anche nei giorni festivi, quando si vuole e chi vuole. Doveroso dare la possibilità di rilanciare l’attività economica. Permesse gare di tennis, ippica e gare di motociclismo senza spettatori. Partono attività di barbieri, centri estetici e parrucchieri, qui contano i parametri nazionali. Per le spiagge proveremo ad attuare misure più flessibili, le nostre coste non possono consentire di avere un ombrellone così vicino a un altro, tanto varrebbe chiudere. Possibile andare nelle seconde case liberamente in Campania, mobilità consentita in ambito regionale. Attività culturali più difficile, penso alla stagione lirica dei teatri San Carlo e Verdi. Pensiamo a iniziative per Ravello, a Paestum, con Riccardo Muti, Eleonora Abbagnato e così via. Ricorderemo Ezio Bosso, un grande artista scomparso, un combattente della vita. Consentiremo anche agli interessati di visitare i luoghi per i matrimoni, per far riprendere l’organizzazione. Duemila euro anche per i tassisti, agli autisti ai titolari di N.C.C. ai titolari di scuolabus, anche loro danneggiati da questo periodo”. 

“Ministero economia ha rubato 240milioni di euro di Irpef alla Campania. Bloccati per la sciatteria del Governo. A Conte ho detto che da un mese facciamo il balletto con ministero. Mi auguro che ci dia buone notizie. Riprese attività ordinarie. Dato incarico di ripulire discariche in area nord e provincia Napoli. Ambiente: risultati importantissimi, altra bandiera blu, terzi in Italia dopo Liguria e Toscana. Siamo la regione più sicura per sanità e più bella dal punto di vista ambientale”. 

“Fonderie Pisano? La mia sensazione è che non si debba aprire, aspettiamo una relazione di merito, ma credo non ci siamo condizioni per riaprire”. 

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