Campania, danno erariale di 8 mln per somme elargite indebitamente alle cliniche private

Ammonta a 8 milioni di euro la cifra su cui si concentrano le indagini della Corte dei Conti: si tratta di pagamenti illeciti, metà dei quali si concentrano nell’Asl di Salerno, elargiti ai privati per colmare la carenza di posti letto durante la fase più critica dell’emergenza sanitaria. Secondo quanto riporta l’edizione campana del quotidiano ‘La Repubblica’, è lo stesso procuratore della Corte dei Conti, Maurizio Stanco, a rivelarlo in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario: “Per le somme indebite erogate dalle Asl alle cliniche private, durante il Covid, la stima del danno presente è di circa 8 milioni. Se non si dovessero recuperare queste risorse, valuteremo le responsabilità individuali che richiedono dolo o colpo grave”.

In seguito all’accordo tra Regione e Aiop, associazione cliniche private, nel marzo scorso erano stati corrisposti senza giustificazione 18 milioni di euro, in buona parte recuperati dalle Asl attraverso una trattenuta delle somme da erogare ai privati nei mesi successivi. Restano altri 8 milioni, come spiega il procuratore Stanco, che si cercherà di recuperare. Nel mese successivo, in seguito all’azione della Procura, è stato poi evitato un ulteriore esborso illegittimo di altri 30 milioni di euro. All’attenzione della Corte dei Conti la costruzione dei tre ospedali modulari, realizzati durante la prima ondata dall’emergenza Covid-19, a Napoli, Caserta e Salerno.

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