Al “Cinema al Verde” si unisce l’equipaggio di terra ResQ Salerno

Il primo agosto è stato proiettato il settimo dei dieci film in programmazione della rassegna cinematografica Cinema al Verde. Con “Annette” (2021), interpretato da Adam Driver e Marilon Cotillard con la regia di Leos Carax, il festival arriva alle buttate conclusive. Per questi ultimi appuntamenti si è unito anche l’equipaggio di terra di “ResQ”, associazione finalizzata al salvataggio nel mar Mediterraneo dei migranti che provano ad arrivare sulle coste italiane. Il Teatro Mascheranova, l’associazione Foroscenica e il circolo Occhi Verdi di Legambiente (i tre co-organizzatori della rassegna) continuano a creare rete e, dopo il patrocinio del Comune di Pontecagnano e il sostegno del Forum dei Giovani, trova una sinergia con l’associazione fondata da Cecilia Strada, figlia del compianto Gino Strada. Nei giorni di proiezione, ResQ porrà un banco informativo per spiegare le azioni umanitarie che vengono portate avanti dall’equipaggio di mare e di terra. Grande soddisfazione per Carlo Noviello e Stefano Ferrara, i due principali referenti dell’associazione sul territorio salernitano. Noviello ricorda come questa collaborazione sia nata quasi per caso, grazie all’incontro fortuito tra Annalaura Mauriello (Teatro Mascheranova e associazione Foroscenica) e lo stesso Noviello, in occasione della presentazione del libro di Gherardo Colombo “La sola colpa di essere nati”. Poi, la voglia di cinema sotto le stelle che porta l’equipaggio di ResQ a passare una serata al Parco Archeologico di Pontecagnano e la definizione di un punto d’incontro basato sul rispetto dei valori e obiettivi portati avanti dai rispettivi progetti.

Per gli ultimi tre appuntamenti del Cinema al Verde, saranno proiettati nell’ordine: “Le Iene” di Quentin Tarantino (1992), opera maestra che lo lanciò nel gotha della direzione cinematografica (4 agosto); “Freaks Out” di Gabriele Mainetti (2021), uno dei film italiani più acclamati degli ultimi anni (8 agosto); “La 25a ora” di Spike Lee (2002), tra le opere più ispirate del cineasta di New York e che, più di altre pellicole dell’epoca, porta in scena un dramma tanto intimo come collettivo, immediatamente successivo all’attentato alle torri gemelle. Per tutte le proiezioni, biglietto unico a 4 euro, con ingresso dalle 20:30 e start alle 21:15.

Riproduzione riservata ©