Ritiro granata: lo stato dell’arte

La prima settimana di ritiro è in archivio. E meglio non poteva finire con l’amichevole della Salernitana. La prima uscita stagionale è stata salutata da 500 tifosi assiepati sugli spalti. Un entusiasmo rigenerato in occasione di quella che è stata un po’ più che una sgambatura. I granata riabbracciano i tifosi, quindi, dopo Venezia. La prima uscita stagionale è un successo di pubblico, ma offre anche spunti interessanti alla panchina. I calciatori di Ventura con già una settimana di allenamenti, hanno affrontato la Rappresentativa Sele-Tanagro, ovvero una compagine guidata da due procuratori: Squitieri (ex giocatore della Salernitana di Lombardi) e dell’avvocato Viviani. Gli avversari, da Robertiello ai fratelli Orlando, danno filo da torcere ai granata nel primo tempo. Un vero muro l’ex portiere granata, il quale compie un paio di prodezze da pilot navigato qual è. In campo c’è anche Touré, che con l’Atletico Porticciolo, ha vinto il campionato di categoria quest’anno. Il risultato nella prima frazione si sblocca solo in chiusura. Prima un colpo sotto misura di Giannetti la sblocca, poi un piazzato dalla distanza di Kiyine, incanalano il match. Nel secondo tempo solita girandola di sostituzioni e, soprattutto, entra Calaiò. È qui che la Salernitana fa vedere le cose migliori, e si vede anche la differenza del tasso tecnico.  Giornata buona anche per Jallow, in gol anche lui due volte. Per il settimo centro va in gol Odjer, il quale sfiora anche la doppietta personale subito dopo. Sul finire c’è gioia anche per Migliorini e Gigliotti. L’amichevole termina 9-0 per i granata.

Il centro polivalente di San Gregorio Magno

La struttura è ciò che più fa al caso della Salernitana in questo momento. A un’ora da Salerno, immersa nel verde. Un posto in cui potrà sentire sia incitamenti, quanto le critiche. Sì, è bene che i nuovi capiscano subito dove sono, un’altra débâcle sarà mal accettata dalla piazza. Per cui subito bastone e carota. Il centro sportivo dà subito una sensazione di piacevolezza, rotte solo dalle urla che provengono dal campo. I calciatori escono solo per recarsi in piscina. Infatti, anche l’albergo, è di fianco al campo. Un addetto all’impianto, onnipresente, ci racconta delle passeggiate che amava fare Zdenek Zeman in montagna quando, con la Salernitana di Aliberti, trascorse qui una ventina di giorni.

Il tecnico e i tifosi

Dal ricordo del boemo a Gian Piero Ventura, in settimana più volte a colloquio con la tifoseria. “Occorre unità. La squadra è stata allestita, manca ancora qualcosa ma mi fido della società – ha confidato Ventura – perché la prima cosa che ho detto al presidente è stata di fare la squadra, altrimenti non avrebbe avuto senso. C’è serenità, i giocatori hanno voglia di riscatto. Andrà via chi non onora la maglia”.

Il programma

La Salernitana, nel corso della sua seconda settimana di ritiro, eseguirà doppie sedute quotidiane: al mattino, dalle 9:30, a porte aperte e al pomeriggio con porte chiuse al pubblico. Mercoledì, giovedì e domenica sono in programma tre amichevoli contro Sambenedettese, Equipe Campania e Picerno.

Mercoledì 24/7  – Ore 17:30 Salernitana – Sambenedettese. Prezzo unico: 7€; Ingresso gratuito Under 14 e Disabili al 75%

Giovedì 25/7 – Ore 17:30 Salernitana – Equipe Campania. Ingresso gratuito

Domenica 28/7 – Ore 17:30 Salernitana – Picerno. Prezzo unico: 7€; Ingresso gratuito Under 14 e Disabili al 75%

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