Mare pulito e qualità ambientale, Touring e Legambiente incoronano Pollica e il Cilento

L’Italia, con oltre 7.000 km di coste, offre panorami e luoghi straordinari, centinaia di splendide spiagge“Il mare più bello 2019”, la guida Touring presentata a Roma,prova a mettere ordine e a fornire suggerimenti: non solo per gli amanti della tintarella, della spiaggia e del mare limpido e cristallino, ma anche per chi considera essenziale, oltre alla qualità del mare, anche l’attenzione all’ambiente e la presenza di servizi sul territorio. Legambiente da 19 anni, insieme al Touring, promuove la guida. E anche quest’anno, attraverso il lavoro dei circoli locali e Goletta Verde, ha scandagliato la penisola e le isole, attribuendo a ogni comprensorio turistico le “vele”: da 1 (punteggio minimo) a 5 (punteggio massimo) le vele sono simboli che testimoniano non solo il livello di purezza delle acque ma in generale la qualità ambientale, la presenza di servizi, il consumo energetico (tra i temi analizzati, anche l’uso del suolo, l’energia, i rifiuti, la sicurezza alimentare, la depurazione delle acque, le iniziative per la sostenibilità).Sono un centinaio i comprensori analizzati. E oltre 40 quelli premiati. Tra le cinque vele marine, al primo posto assoluto, si classifica il comprensorio Pollica e il Cilento Antico (Castellabate, San Mauro del Cilento e Montecorice). Un riconoscimento prestigioso per l’intera provincia, arricchito dalla presenza al dodicesimo posto di un’altra zona suggestiva che ha ottenuto le cinque vele Touring per quanto riguarda il mare, la Costa del Mito, tra Camerota, Centola-Palinuro e Pisciotta, con Costa degli Infreschi e Masseta. Quest’anno entra nella guida un nuovo simbolo: è quello dei comuni “plastic free”, cioè quelli che hanno adottato misure per ridurre la plastica monouso sul proprio territorio. Sono 32 quelli presenti nella guida “Il mare più bello 2019”. Anche qui figurano ai primi posti Castellabate e Pollica.

Riproduzione riservata ©