Ciliegie, maltempo dimezza raccolto. Confagricoltura: comparto in ginocchio

Il maltempo ha causato danni enormi al raccolto di ciliegie. Grandinate, vento forte, ma soprattutto le piogge torrenziali che portano a una spaccatura del frutto, stanno compromettendo la stagione in molte zone vocate alla sua produzione, con conseguente contraccolpo sui mercati ortofrutticoli e rincari annunciati. Lo sottolinea Confagricoltura che, con i propri tecnici, sta monitorando la situazione sul territorio. “Da una prima stima – dicono i tecnici di Confagricoltura – riteniamo che le avversità atmosferiche abbiano già portato a un dimezzamento dei raccolti”.
Da alcuni anni è in atto un processo di profondo rinnovamento colturale del ciliegio, con l’introduzione di nuove varietà e portainnesti. Si registrano quindi aumenti delle superfici coltivate e incrementi produttivi. Se l’Italia è il quinto produttore mondiale di ciliegie, la Campania è uno dei primi a livello nazionale con circa 1700 ettari e una produzione di circa 7mila tonnellate l’anno. Comparto in difficoltà anche in provincia di Salerno: i maggiori danni alle coltivazioni si sono registrati nella valle dell’Irno.

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