Troppe volte si parla di violenza sulle donne. Violenza verbale e fisica. Questo “mostro” ha molte facce. E le donne sono costrette a portarne i segni, probabilmente per tutta la vita (oppure per gran parte di essa). Negli anni sono nate molte associazioni per aiutare le donne in difficoltà. Ma a Salerno sta per nascere un centro per la cura degli uomini violenti con le donne.
L’iniziativa partirà da gennaio 2020, presso l’ambulatorio Asl in via Kennedy a Pastena, grazie a un accordo tra il Dipartimento di salute mentale e l’associazione “A voce alta Salerno”.
Sulla scia dei buoni risultati maturati al centro “Time Out”, presso il distretto sanitario a Pontecagnano, il direttore generale dell’Asl, Mario Iervolino, il direttore del Dipartimento di Salute mentale, Giulio Corrivetti e il primario del Cim, Antonio Zarrillo, hanno deciso di aprire un ambulatorio anche a Salerno per portare un concreto aiuto a chi è autore di violenze contro le donne e intende uscire dal tunnel.
Ciò che è da specificare è che questo è un approccio sanitario al problema che non incide assolutamente sui procedimenti penali in corso né ne è un’alternativa, ma si basa su una scelta profonda da parte dell’uomo autore delle violenze che riconosce di avere un problema psicologico e intende cambiare vita.