“Sono felice per i giocatori perché hanno voluto questa vittoria, giocando a calcio, reagendo dopo essere andati due volte in svantaggio. Hanno avuto grande lucidità e personalità, reagendo sia per il secondo svantaggio che per l’ingiustizia del rigore. A Trapani abbiamo lottato, con il Chievo abbiamo giocato, oggi abbiamo lottato e giocato”.
Gian Piero Ventura non può che essere soddisfatto per il terzo successo della sua creatura fuori casa, al termine di Livorno-Salernitana 2-3.
“Nei primi venticinque minuti eravamo passivi, qualcuno ha sbagliato l’approccio o è andato in confusione per le mie troppe indicazioni. Dopo il gol ci siamo risistemati anche se Micai ci ha salvato. Nel secondo tempo siamo stati padroni del gioco e l’azione del gol è da squadra che vuole il risultato. Se mi avessero detto che con diciotto convocati siamo secondi senza aver rubato niente e con grandi margini di miglioramento, non ci avrei creduto. Anzi reputo che questa squadra abbia dei margini di miglioramento enormi”.