Il monitoraggio indipendente della Fondazione GIMBE rileva nella settimana 7-13 luglio 2021, rispetto alla precedente, un incremento del 61,4% di nuovi casi (8.989 vs 5.571). Si confermano invece in calo i decessi (104 vs 162), i casi attualmente positivi (40.649 vs 42.579), le persone in isolamento domiciliare (39.364 vs 41.121), i ricoveri con sintomi (1.128 vs 1.271) e le terapie intensive (157 vs 187).
Tenendo conto del progressivo aumento dei casi e della diffusione della variante Delta, che è destinata a diventare prevalente, nel nostro Paese il tallone d’Achille continua ad essere rappresentato dagli oltre 4,77 milioni di over 60 a rischio di malattia grave non coperti dalla doppia dose di vaccino: di questi, 2,22 milioni (12,4%) non hanno ancora ricevuto nemmeno una dose di vaccino con rilevanti differenze regionali (dal 21,8% della Sicilia al 7,2% della Puglia), mentre 2,55 milioni (14,2%) devono completare il ciclo dopo la prima dose (1.856.129 con AstraZeneca, 596.190 con Pfizer-BioNTech, 96.503 con Moderna). “Il balzo in avanti rispetto ai 5,75 milioni di over 60 non adeguatamente protetti della scorsa settimana – puntualizza Gili della Fondazione GIMBE – è quasi esclusivamente legato al completamento di cicli vaccinali: in altri termini, non cresce il numero di over 60 che ricevono la prima dose, segno di una persistente esitazione vaccinale in questa fascia di età”.
Ma la percentuale di prime dosi sul totale delle dosi somministrate è in progressiva riduzione da 4 settimane consecutive: dalle 2.955.191 prime dosi della settimana 7-13 giugno (74% del totale) si è passati alle 809.518 della settimana 5-11 luglio (22% del totale), con un calo del 73%. Con il progressivo tramonto dei vaccini a vettore adenovirale, la campagna vaccinale potrà contare solo sui vaccini a mRNA che, secondo le ultime stime, nel terzo trimestre dovrebbero sfiorare quota 45,5 milioni di dosi.
A tal proposito, e per incentivare il nuovo decollo della campagna vaccinale, il Governo valuta l’estensione del Green Pass: servirà per accedere negli stadi, per salire sui treni o su trasporti a lunga percorrenza, per partecipare a eventi e convegni.