Tony Speranza, la storia di una migrazione al contrario

Venerdì 3 Giugno, all’Officina 72 andrà in scena lo spettacolo “Tony Speranza-E gli ultimi a morire”.

La storia verte sulla figura di Tony Speranza:un giovane americano di origini italiane sogna di fare il cantante e di fare fortuna “nel nuovo Mondo”.

Originario di Ricciano, un paesino vicino Napoli, del sud dell’Italia. Inizia la sua contorta strada verso un improbabile successo. Ma proprio sul più bello, la sfortuna gli rovina come frana sul percorso obbligato, facendolo sprofondare nella delusione per un’altra occasione mancata. Proprio quando tutto sembra girar storto, ecco una lettera della ormai prossima defunta nonna:  gli promette la cospicua eredità, a patto che lui torni in Italia e si sposi.

Una storia di migrazione al contrario: Tony parte dall’America per cercare la sua fortuna e la trova in Italia, nel sud Italia! Perché, come afferma Tony nello spettacolo: “se nasci al Sud, nasci prima al Sud e poi in Italia”. Essere del Sud vuol dire essere legato a filo doppio alla propria terra e alle proprie tradizioni; anche se non le hai mai vissute!

Attraverso un percorso musicale che parte dall’America per arrivare allo Swing italiano, Tony è alla ricerca di una moglie per poter accontentare la nonna, ormai in punto di morte, che vorrebbe vederlo “sistemato”. Sinatra, Concato, Gaber, Dorelli, Togni, Buscaglione, Arbore, Capossela, sono solo alcuni degli artisti di riferimento per la scelta musicale di uno spettacolo a ritmo di Swing dal gusto vintage, spensierato e riflessivo.

Antonio Speranza – Voice

Angelo Galietta – Sax

Roberto Guariglia – Bass

Gianfranco Manna – Drum

Daniela Somma -Piano

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