Nuovi sequestri ai beni e alle società di Roberto Squecco, imprenditore salernitano operante nel settore delle onoranze funebri, già condannato in via definitiva ad un anno e 10 mesi per tentata estorsione ed associazione a delinquere di stampo mafioso.
Sono a lavoro da questa mattina per dare esecuzione al decreto gli agenti della Squadra Mobile di Salerno, guidati dal vice questore Marcello Castello. L’operazione, secondo quanto si apprende, riguarderebbe sei società con conti correnti, veicoli e beni strumentali.
Tutto è partito nella notte tra il 9 ed il 10 giugno – dopo il turno di ballottaggio per le amministrative – dal corteo di ambulanze per festeggiare l’elezione di Franco Alfieri. Da lì le prime indagini della Mobile. In seguito alle quali – stando alle informazioni rese note già lo scorso 9 ottobre – diciotto persone furono indagate; 14 sottoposte a perquisizione e sequestri; 23 automezzi, di cui 20 ambulanze già utilizzate dalle associazioni per appalti e affidamenti in convenzione con l’Asl, sequestrate e messe a parcheggio presso un centro di accoglienza della Piana del Sele; così come anche una struttura balneare e un immobile.