Termine ultimo 9 maggio. Questa la data cerchiata in rosso sul calendario nel corso dell’Assemblea di Lega B, svoltasi questa pomeriggio. Se entro tale giorno non riprenderà il campionato di serie B, la stagione sarà da ritenersi conclusa. E’ questa la principale decisione emersa nel pomeriggio a margine dell’incontro “vitruale” – per motivi di sicurezza si è svolta in call conference -, tra i vari presidenti delle compagini di serie B. A rafforzare l’ipotesi di poter tornare in campo entro il 9 maggio, se così dovesse essere il format del campionato non sarà modificato, la fiducia che gli Europei saranno spostati dalla Eufa alla prossima estate, quella del 2021. Così facendo, la stagione regolare potrebbe slittare sino al 30 giugno, termine ultimo prima della chiusura definitiva per regolamento, periodo di tempo che permetterebbe di disputare regolarmente playoff promozione e spareggi salvezza. Difficile per il momento, ipotizzare un rientro in campo il 4 aprile, quando scadrà il termine di chiusura stabilito dal Governo.
“L’auspicio è che si possa riprendere al più presto l’attività con la massima garanzia della salute di tutti, stabilendo di attuare ogni azione possibile per portare a compimento il campionato secondo la formula prevista dal regolamento. Infine l’Assemblea ha deciso di concordare una linea comune con l’Associazione calciatori per stabilire le modalità di prosecuzione degli allenamenti dopo lo stop previsto in questi giorni. All’unanimità l’Assemblea ha deliberato l’acquisto di venti dispositivi di ventilazione polmonare da donare ad altrettante strutture ospedaliere del Paese, che saranno indicate dalle venti società che partecipano al campionato di Serie BKT. Stiamo vivendo un’emergenza e questo tipo di strumentazione è quello che serve maggiormente nelle strutture ospedaliere per affrontarla. Siamo il campionato degli italiani, presente in tutte le parti del nostro meraviglioso Paese e per questo le nostre società indicheranno una struttura che ha necessità di questa apparecchiatura”. Questa la nota firmata dal presidente Mauro Balata al termine dell’assemblea. Nel frattempo la Salernitana domani riprenderà gli allenamenti al Mary Rosy, seguendo direttive ben precise. Su tutte, saranno evitate partitelle, particolare attenzione sarà prestata alle distanze tra i calciatori, specie negli spogliatoi, dove sarà vietato l’affollamento prima e dopo la seduta di allenamento.