Maxi sequestro di droga per un valore complessivo di 40 milioni di euro da parte del nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, all’interno di un container in sosta presso il porto di Salerno. Sono stati trovate circa 3 tonnellate di hashish e 1 milione di pasticche di amfetamine (per peso complessivo 190 kg).
Gli stupefacenti erano nascosti in un carico di copertura costituito da oltre 4.500 capi di abbigliamento di varie marche, risultati contraffatti e anch’essi sottoposti a sequestro. L’ispezione del container è avvenuta in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e con l’impiego di un apparato scanner. L’individuazione del carico è il frutto dell’incrocio delle risultanze investigative del G.I.C.O. di Napoli con l’analisi della documentazione acquisita presso le società di navigazione da cui è emerso che il container era giunto dalla Siria presso il porto di Salerno.
La stessa Agenzia delle Dogane, infatti, aveva già interdetto l’uscita dal porto del container in attesa di una ispezione doganale in quanto dall’analisi di rischio era emersa un’anomalia della rotta commerciale. Per quanto riguarda le droghe sintetiche – secondo quanto evidenzia la Finanza – si tratta di un sequestro di assoluta rilevanza, sia per il quantitativo sia per il particolare allarme sociale legato all’utilizzo di tali sostanze soprattutto da parte dei giovani.