Sono otto i pazienti che, tra la giornata di ieri e oggi, sono stati dimessi dal plesso “Giovanni Da Procida” dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno e trasferiti a domicilio. Nello specifico, si tratta di cinque pazienti ricoverati in area pneumologica e tre nell’area infettivologica che continueranno la convalescenza domiciliare per altri dieci giorni, così come raccomandato dalle linee-guida nazionali.
Sono sette i nuovi casi registrati quest’oggi a Pontecagnano Faiano, che si aggiungono ai 13 preesistenti. Le persone vittima del contagio sono collegate a precedenti ammalati e versano tutte in buone condizioni di salute. Da circa 10 giorni, rispettavano già le restrizioni della quarantena. Intanto il sindaco Giuseppe Lanzara chiarisce che nella città non vi è un focolaio e invita i residenti alla massima collaborazione restando tassativamente a casa.
La Regione Campania ha disposto la proroga fino al 3 maggio 2020 di tutte le misure per il contrasto e il contenimento dell’epidemia da Covid già adottate.
Sono sospese tutte le attività ambulatoriali erogate con la sola esclusione:
- delle prestazioni ambulatoriali recanti motivazioni di urgenza incluse le prestazioni ginecologiche e ostetriche individuate come indifferibili;
- sospensione dei ricoveri programmati sia medici che chirurgici con la sola eccezione:
- dei ricoveri con carattere d’urgenza non differibili;
- dei ricoveri per pazienti onco-ematologici sia medici che chirurgici.