Il terzo rigore fallito di fila impedisce alla Salernitana di ritrovare la vittoria. Con la Spal finisce 0-0 all’Arechi, certo l’errore dal dischetto al 90′ di capitan Di Tacchio aumenta il rimpianto per un successo che avrebbe rilanciato la formazione di un Fabrizio Castori infuriatissimo nelle zone altissime della classifica. Resta l’ottava partita di fila senza sconfitte, la terza senza subir gol. Il tecnico granata però, ha lasciato il campo in preda al nervosismo per via di un secondo calcio di rigore negato dall’arbitro Irrati in pieno recupero, per un tocco piuttosto netto con il braccio di Sernicola.
Castori rispolvera dal 1’ Djuric per far coppia con Tutino, e concede un turno di riposo a Capezzi, che viene sostituito da Kiyine. La prima occasione del match è di marca granata, che al 18’ sfiora il vantaggio con una girata spalle alla porta mette i brividi a Berisha. I tentativi dei padroni di casa, però, si limitano a qualche traversone insidioso nell’area di rigore degli estensi, senza però particolare apprensione per agli avversari, che pure producono poco in fase offensiva. L’unico tentativo è infatti la punizione di Salvatore Esposito, il cui tiro finisce sopra la traversa. Nell’intervallo Castori richiama uno spento Kiyine in panchina per Capezzi, la prima occasione è però di marca ferrarese, con Valoti che ci prova dal limite dell’area e trovando la pericolosissima deviazione di Casasola. Sul capovolgimento di fronte è Coulibaly a cestinare da distanza ravvicinata, calciando a lato da ottima posizione. A ergersi a protagonista, però, è Adamonis, che si esalta volando sul colpo di testa di Segre, destinato sul secondo palo, respingendo l’incornata del centrocampista scuola Toro. La gara scivola via senza ulteriori sussulti fino al minuto 89’, quando Andrè Anderson imbeccato da Capezzi viene atterrato da Berisha in area di rigore, per un contatto che per l’arbitro Irrati vale il penalty. Dal dischetto vorrebbe andare lo stesso brasiliano, ma è capitan Di Tacchio ad assumersi la responsabilità della battuta, scelta che però non si rivela vincente, anzi. Il mediano mancino alza troppo la mira e il pallone finisce sopra la traversa, per quello che è il terzo rigore consecutivo fallito dalla Salernitana. Finisce 0-0, e per la formazione granata sono ancora rimpianti…