I Carabinieri della della Compagnia di Sala Consilina, al termine di una articolata e serrata attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Lagonegro, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 40enne pregiudicato di Sala Consilina. I Carabinieri hanno bloccato il reo nello stesso momento in cui riceveva da una delle sue vittime, un 41enne originario del comprensorio del Vallo di Diano, la somma contante di 200 euro, parte di un più ampio credito usurario. La vittima aveva denunciato che, a fronte di un prestito di 1.000 euro, l’usuraio avrebbe preteso, in tre mesi, la restituzione del triplo della somma. Un tasso usurario del 300%. Già in passato, mediante l’alienazione di diversi beni propri e dei suoi familiari, la vittima aveva saldato allo stesso usuraio un prestito di 3.000 euro, lievitato nel corso di un semestre, a circa 10.000 euro. All’esito della rituale udienza di convalida, il Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Lagonegro ha convalidato l’arresto e, su richiesta del pm, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare.
