Nonostante le tante limitazioni ed il necessario cambiamento di canali per la fruizione, la cultura non si è mai fermata. Finalmente, giá da ora, comincia a riaprire le sue porte per rendersi accessibile anche in presenza. Da Lunedí 18 Maggio è infatti di nuovo possibile visitare il Parco Archeologico di Paestum e Velia, in piena sicurezza: gli itinerari saranno obbligati e gli ingressi contingentati, con attesa nei 4 punti di racconta del piazzale d’ingresso. Ogni gruppo sará composto da massimo 5 persone, ad eccezione dei nuclei familiari che potranno essere formati da massimo 10 persone. Obbligo di mascherina, distanza interpersonale non inferiore ad un metro ed è consigliato il lavaggio frequente delle mani con gel disinfettante messo a disposizione in dispenser automatici ubicati in diversi punti del Parco.
Sará vietato l’ingresso a persone con temperatura corporea superiore a 37,5 °, tosse, raffreddore, persone soggette a provvedimenti di quarantena o risultati positivi al virus o che abbiano avuto contatti con persone positive negli ultimi 14 giorni. Ai trasgressori saranno imposte sanzioni disciplinari. A chiunque presenti sintomi quali tosse, febbre o difficoltá respiratorie, abbia avuto contatti con persone infette o con grave sospetto di infezione oppure provenga da zone a rischio secondo l’OMS, é vietato l’accesso in sede ed è fatto obbligo di rimanere nel proprio domicilio contattando il medico o il numero 1500. Nuove regole anche per la vendita dei biglietti: si favorirà l’acquisto del online per evitare assembramenti con possibilità di prenotazione della visita per fasce orarie prestabilite (dalle ore 10:00 alle ore 19:30, ultimo ingresso 18:50, dal lunedì alla domenica) e l’uso della modalità di pagamento contactless. Il Museo di Paestum e l’Area Archeologica di Velia saranno chiusi il Lunedì. Per favorire la partecipazione dei visitatori alle iniziative nasce il nuovo Abbonamento Paestum&Velia che permette l’accesso illimitato, per 365 giorni dal primo ingresso, ai due siti archeologici cilentani; l’abbonamento è acquistabile su Vivaticket al prezzo promozionale di € 20.
I due siti archeologici del Cilento sono tra i primi luoghi della cultura d’Italia a riaprire.
La sicurezza sarà la priorità assoluta, senza pregiudicare la qualitá dell’offerta culturale.Tra i primi a sperimentare la riapertura del sito di Paestum vi sono i ragazzi autistici con le loro famiglie nell’ambito di un progetto di inclusione che il Parco sta portando avanti da due anni con l’associazione Cilento4all Il Tulipano, presieduta da Giovanni Minucci. Lunedì mattina é stata distribuita un un’agenda visiva ed un percorso educativo per gli ospiti con bisogni speciali, riprendendo i personaggi del fumetto dedicato a Paestum “Ippocrates e Jones” realizzato dalla Direzione Generale Musei, per il progetto “Fumetti nei Musei”.
“Ripartiamo dalla mission sociale del museo che è rivolta all’inclusione e alla condivisione di conoscenza e bellezza al di là di ogni forma di barriera – commenta il direttore, Gabriel Zuchtriegel –. Il rilancio, al quale stiamo lavorando tutti, speriamo sia una ripartenza economica, sociale e culturale all’insegna di una sempre maggiore inclusione e partecipazione dei cittadini e dei ragazzi e bambini nei luoghi della cultura. Paestum e Velia devono essere un patrimonio di tutti, ora più che mai”.
Tra le novità, anche una area tematica dedicata ai bambini. «In questo modo – conclude Zuchtriegel – anche i bambini, costretti a rimanere a casa per tante settimane, potranno finalmente giocare all’aperto e imparare qualcosa sulla storia e sull’archeologia ma giocando». Continua anche la collaborazione con Legambiente Paestum che qualche mese fa ha inaugurato il “Parco dei Piccoli”, uno spazio fruibile già da subito per i bambini che vogliono ritrovare il piacere del gioco all’aperto.
Il ricco progetto per la riapertura è stato varato dopo un confronto tra le organizzazioni sindacali, gli esperti di sicurezza che affiancano il Parco e la task-force per l’emergenza sanitaria creata dal direttore Gabriel Zuchtriegel. Fondamentale il supporto concreto e rapido delle Amministrazioni Comunali di Capaccio Paestum e Ascea, nonché del Comune di Ceraso e della Comunità Montana Bussento – Lambro e Mingardo. Grazie a un aggiornamento dell’App Paestum, sviluppata da Visivalab in collaborazione con i funzionari del sito archeologico, sarà possibile monitorare le presenze nell’area archeologica di Paestum: messaggi di alert segnaleranno il mancato rispetto della distanza sociale sia ai visitatori sia al personale di vigilanza che potrà così vigilare con maggiore attenzione sull’area di circa 20 ettari.
Nel museo di Paestum e nell’area archeologica di Velia, le visite saranno accompagnate dal personale del Parco.
Gli eventi in calendario nel 2020 continuano a essere sospesi, ma resta confermata la mostra “Poseidonia città d’acqua. Archeologia e Cambiamenti climatici” in proroga fino al 6 settembre 2020 e il videomapping sulla facciata principale del tempio di Nettuno “Metamorfosi” di Alessandra Franco, visibile ogni sera dal tramonto alle 22:30. Soddisfazione ed entusiasmo anche da parte del Sindaco di Capaccio-Paestum, Francesco Alfieri:”Riapre il Parco archeologico e il museo e di seguito ripartiremo con tutte le attivitá. È stato un momento di grande difficoltá generale per famiglie e le attivitá. Il nostro ambiente sará il punto di forza, la sicurezza e le distanze potranno infatti essere consentite. Abbiamo tanto spazio da organizzare. Ce la faremo’’.