La mattinata di oggi, 31 marzo 2020, ha visto l’Italia unirsi in segno di lutto e cordoglio in memoria di tutte le vittime del Covid-19; i primi cittadini di ogni Comune d’Italia sono stati chiamati a commemorare i morti che questo “nemico invisibile” ha portato via.
L’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) ha chiesto a tutti i Comuni italiani di esporre la bandiera a mezz’asta, ed osservare nei propri uffici ed ovunque, sia possibile 60 secondi di silenzio assoluto in onore delle persone decedute per il Covid-19.
A Pontecagnano Faiano il Sindaco, Giuseppe Lanzara, ha aderito all’iniziativa e postato su Facebook qualche riga dedicata: “viviamo in queste settimane dei giorni particolarmente difficili, come Sindaco ho, oggi più che mai, il dovere di essere al fianco della mia comunità. 60 secondi per ricordare le vittime del Coronavirus, per onorare il sacrificio e l’impegno di tutti i medici e degli operatori sanitari, per abbracciarci tutti ed essere di sostegno l’uno all’altro, come noi Sindaci sappiamo fare”.
Lo stesso primo cittadino che nel pomeriggio di oggi ha tenuto una diretta Facebook, il terzo appuntamento virtuale de “Il Comune è casa vostra“, per rispondere ai vai quesiti posti dai cittadini di Pontecagnano Faianoi e toccando soprattutto tre punti: le misure destinate alle attività commerciali per l’adesione ai buoni spesa; l’ ordinanza dei nuovi orari di chiusura delle attività commerciali; l’invito destinato alle Associazioni del territorio per azioni di volontariato.
Comincia la diretta facendo un appello sia da Sindaco che da cittadino “vi invito a rispettare il più possibile le regole sia nel rispetto di coloro che le stanno già adottando ma anche nei confronti dei commercianti che hanno le serrande abbassate” dice Lanzara.
Nei giorni precedenti ha comunicato una nuova iniziativa che riguarda una raccolta fondi destinati a “SOS FAMIGLIE” con la quale si garantirà il pacco alimentare. Riportiamo di seguito le info utili:
Beneficiario: Comune di Pontecagnano Faiano
IBAN: IT82J0538776340000003201677
Causale: Emergenza Covid-19
“A breve riceveremo le risposte delle attività commerciali che potranno accettare come metodo di pagamento il buono spesa; siamo in attesa delle loro adesioni. Io credo che domani faremo una diretta Facebook dove parleremo solo ed esclusivamente di questo. Per i buoni spesa sarà opportuno stabilire i giusti criteri e destinarli a chi ne ha davvero bisogno – continua il Sindaco – grande rigore e serietà nei confronti di chi sarà beneficiario di questa misura. Questi fondi sono già accreditati al comune, quindi anche le attività commerciale possono stare tranquille. Lo scopo è quello di aiutare chi purtroppo è stato colpito gravemente sotto l’aspetto finanziario da questa emergenza, stilare quindi delle griglie per stabilire una priorità“.
Inoltre coglie l’occasione per ricordare che “Giovedì ci sarà un ulteriore appuntamento con la disinfezione del territorio comunale [..] io ringrazio tutti davvero le aziende agricole, gli imprenditori e i volontari: siete straordinari” dichiara con orgoglio Lanzara.
“Invito tutti i cittadini di entrare nei negozi utilizzando tutte le precauzioni possibili nonostante mascherine e guanti non siano obbligatori ma è necessario indossarli anche per tutelare chi sta lavorando” suggerisce.
“Per quanto riguarda la questione della chiusura delle attività commerciali: troppe restano aperte ancora dopo le ore 20, vanno aldilà dell’esigenza vera. Questa è un’emergenza sanitaria, non bisogna uscire ogni giorno per fare la spesa ma una volta a settimana o 10 giorni e si devono ridurre al minimo le uscite. Si arriva sempre a vedere in giro persone che fanno la spesa giornaliera: non è più fattibile – continua – per questo motivo la chiusura avverrà alle ore 19:00, resteranno aperte solo le farmacie che sono esonerate da questo! Questo per dare una maggiore sicurezza e ridurre i rischi e evitare che si faccia una spesa non di generi di prima necessità“.
Fa un invito diretto a tutte le associazioni locali invitandole a collaborare; “inoltre ed infine ho firmato un provvedimento con la Protezione Civile che riguarda un maggior coordinamento interno. Abbiamo due associazioni VOPI e ASAD Pegaso per le consegne a domicilio e sono quindi autorizzate ad andare presso e abitazioni per la consegna di farmaci e generi alimentari. C’e una spinta che viene dal basso di tutte le associazioni di volontariato che vogliono dare un contributo e io li ringrazio e gli darò la possibilità di dare una mano; è importante che uniamo le forze“.
Chiarisce che il sostegno alimentare per le famiglie è la priorità assoluta e che cercheranno di farlo anche grazie al contributo delle associazioni a cui “faccio l’appello ad aderire e contribuire, già sono in molte quelle che hanno chiesto collaborazione col Comune”.
Si rivolge per qualche minuto ai commercianti: “capisco la rabbia di voi commercianti, non vi sentite abbandonati! Metteremo in campo tutto quello che è nelle nostre forze, per il momento abbiamo sospeso i tributi locali a data da destinarsi. Sono convinto che si adotteranno le soluzioni migliori”.
“In questi giorni dobbiamo ancora di più osservare le misure precauzionali in vista del picco previsto per aprile!” inoltre ci tiene a precisare di evitare ogni tipo di speculazione in questa emergenza e conclude con un tono ottimista dicendo “uniti ce la faremo“.