La PDO Salerno si conferma la signora della pallamano italiana. La formazione di Laura Avram si aggiudica l’ottavo scudetto della propria storia, impresa pazzesca per un’eccellenza dello sport cittadino. La Jomi deve sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio su un’agguerritissima Oderzo, che già aveva regalato una delusione alle campane in Finale di Coppa Italia, ma ad avere la meglio nello spareggio alla palestra “Palumbo”, in Gara 3, è la PDO.
Ottavo tricolore per il club presieduto da patron Mario Pisapia, che dopo aver perso all’esordio in terra veneta, è riuscita ad allungare prima la serie, aggiudicandosi Gara 2, per poi giocarsi tutto nella “Bella” di questa sera. E che gara, quella che è venuta fuori in terra salernitana, una battaglia senza esclusione di colpi e ad altissima intensità, che ha visto le due squadre prendersi un tempo per parte, tanto da finire su un sottilissimo filo dell’equilibrio, grazie al gol di Dalla Costa, che a 6 secondi dalla fine ha trovato la rete del momentaneo pari regalandosi i tempi supplementari. Extratime dominati dalla Pdo, che segnano a ripetizione e bloccano gli attacchi avversari, e con il punteggio di 37-32, si regalano l’ottava meraviglia di una storia ricca di successi.