Luciano si sveglia di soprassalto a causa della puzza degli scarichi dell’acciaieria che ogni giorno appesta la città. La situazione è diventata intollerabile e i cittadini, stanchi di piangere le morti dei loro affetti e di assistere all’inadempienza delle istituzioni, decidono di istituire un’associazione e dar battaglia al mostro. Alla lotta in tribunale prende parte Vincenzo, giovane avvocato idealista che, al contrario del padre, non si lascia intimorire dall’apparente immunità del “Padrone” della fabbrica. Per puro caso, Alessandro, operaio dell’acciaieria, intercetta una conversazione del suo datore di lavoro e inizia una lotta interna per smuovere le coscienze dei suoi colleghi, bloccati dal ricatto morale che li sottopone alla scelta tra diritto alla salute e diritto al lavoro. E’ quanto raccontato da “Nero Acciaio”, un lavoro autoriale di grande consistenza, firmato dalla sceneggiatura di Davide Bottiglieri e dai disegni di Salvatore Parola, ed edito da Les Flâneurs Edizioni.
“Nero Acciaio” è un fumetto che nasce da un progetto di sensibilizzazione promosso dall’Associazione Salute e Vita, in collaborazione con CSV – Sodalis, con lo scopo di accendere i riflettori sulle dinamiche illecite che contraddistinguono i disastri ambientali causati dalle macchinazioni criminose di imprese disseminate sull’intero territorio nazionale. La storia è narrata con la giusta crudezza, atta a rendere giustizia al dramma vissuto da famiglie e operai, costretti a lottare spesso contro istituzioni inadempienti. L’espediente narrativo crea una formula di facile fruizione e digestione di tematiche altrimenti pesanti e “di nicchia”. Il media fumetto assicura una
transgenerazionalità al lavoro realizzato, necessaria per la massima diffusione di un’opera di denuncia.
La Graphic Novel pone l’attenzione su tre aspetti: l’importanza della partecipazione della cittadinanza e lo scopo dell’associazionismo,
l’infame dicotomia tra diritto alla salute e diritto al lavoro, le intrappolanti maglie legali che non sempre assicurano la giustizia. Prendendo spunto da vicende reali e drammatiche, il fumetto rappresenta le storie di vita quotidiana di cittadini che assumono sempre più consapevolezza del fatto che vivere in un ambiente inquinato, in cui lo Stato non garantisce il diritto alla salute, significa essere esposti alla possibilità, in percentuali sensibilmente più alte, di ammalarsi di tumori, patologie polmonari, problemi respiratori e molto altro. E di fatti all’interno di “Nero Acciaio”, le storie si intrecciano e coinvolgono altre realtà, con una battaglia che si sviluppa tra le aule dei tribunali e attacchi mediatici, giungendo a un epilogo che sottolinea l’importanza di alzare la voce e fare fronte comune.