L’intensa perturbazione che si è abbattuta su Salerno e provincia a partire dalla scorsa notte sta provocando pericoli e danni ingenti su tutto il territorio.
Nel capoluogo i maggiori problemi si sono registrati nei rioni collinari. A Giovi l’assessore comunale al Bilancio Luigi Carmelo Della Greca, mentre si trovava nel giardino della sua abitazione, è stato investito dai detriti in seguito a uno smottamento. Le sue condizioni non sembrano essere gravi. L’assessore è stato ricoverato presso il reparto di ortopedia dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. Il primo cittadino Vincenzo Napoli si è recato subito sul posto per un sopralluogo e per rendersi conto personalmente della situazione. A Giovi San Bartolomeo e a Giovi San Nicola lampioni della pubblica illuminazione sono caduti provocando disagi alla viabilità. In città si è resa necessaria la chiusura dei sottopassi.
Numerosi gli eventi culturali e natalizi rinviati a causa del maltempo in tutta la provincia. E anche a Salerno, dove la pioggia insistente ha provocato nuovi allagamenti, a causa delle avverse condizioni meteo durante il fine settimana non è stato attivato il servizio navette Arechi-Concordia per Luci d’Artista. Pertanto la circolazione sul Lungomare è rimasta quella ordinaria e non soggetta a limitazioni.
Frane e smottamenti anche nel Cilento: un muro di contenimento ha ceduto provocando la chiusura della SS18 tra Prignano Cilento e Torchiara. Smottamento anche ad Agropoli, sulla strada che conduce a Trentova. Costante monitoraggio dei corsi d’acqua in tutte le aree. Attenzionato soprattutto il Lambro all’altezza di Centola.
A Pontecagnano il fiume Picentino è straripato minacciando le abitazioni in località Magazzeno. Nel confini del Comune di Montercorvino Pugliano restano interdette al traffico veicolare e pedonale le seguenti arterie: SP 28/b nel tratto Torello/Rovella per frana e le strade comunali nella frazione San Vito località Le Caterine nei pressi del torrente Lama (Via Pescara e Via Perugia).
A Battipaglia le squadre della Protezione Civile sono attive per la rischiosa altezza del livello del fiume Tusciano, già straripato su alcuni punti, le squadre sono su tutto il territorio comunale e in particolare nelle zone ad alto rischio esondazione. Via Clarissa è stata chiusa al transito sia pedonale che veicolare, i cittadini sono invitati a percorrere strade alternative e di spostare le auto nelle zone a rischio, oltre che a limitare la circolazione allo stretto indispensabile.
Per eventuali comunicazioni è a disposizione il numero di EMERGENZA 0828 303727.
La Protezione Civile Regionale ha prorogato l’avviso di criticità, attualmente in vigore fino alle 23.59, di ulteriori 24 ore sull’intero territorio. L’attenzione è massima e resta altissima per “precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio o temporale. Venti forti o molto forti dai quadranti occidentali con locali raffiche nei temporali. Mare agitato o molto agitato, con mareggiate lungo le coste esposte”. I temporali, in qualche zona, potrebbero avere anche forte intensità. Una situazione che è associata un un rischio Idrogeologico di tipo diffuso che, al suolo, potrebbe determinare instabilità di versante con frane e colate rapide di detriti o fango, allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe. L’attenzione è massima su tutta la Campania e la sala operativa regionale sta già coordinando gli interventi sul territorio a supporto dei Comuni e dei Vigili del fuoco, ove richiesto. Particolare attenzione è rivolta alle strutture pubbliche esposte alla sollecitazione dei venti e del moto ondoso e, in particolare, oltre a quelle abituali (cartellonistica, verde pubblico, banchine, etc…) le luminarie natalizie.