Ci sono passioni che negli anni crescono incessantemente senza sosta. Cambiano nel tempo e ci cambiamo, ma restano sempre intatte. Lo sa bene Luca Scartaghiande, musicista salernitano 34enne.
Era solo un bambino quando i genitori e i fratelli maggiori gli facevano ascoltare band come i Queen, i Pink Floyd. Era solo un bambino quando iniziò a suonare il pianoforte. Era poco più che bambino quando – a 14 anni – fondò la sua prima band, di cui era tastierista. Oggi – 20 anni e 2 band dopo – non è più un bambino, ma il rock è rimasto sempre nel suo sangue, i suoi ascolti sono sempre gli stessi. “Da piccolo già conoscevo i Queen, i Pink Floyd. Può sembrare un clichè, ma è così: quando cresci ascoltando musica bella e ti ritrovi a sentire cose brutte a 34 anni, cresce ancora di più la voglia di fare musica, di enfatizzare quella che ti piace. Nel mio caso è quella di fine anni ’80 – anni ‘90. Da chitarrista, so bene che quelli sono anni d’oro per la musica. A 14 avevo un gruppetto in cui ero tastierista. Suonavamo solo cover. A 18 ho iniziato a suonare la chitarra in altro gruppo, gli On The Road, e ci sono rimasto per quasi 10 anni. Suonavamo musica rock anni ‘70 – ’80, come i Deep Purple, i Led Zeppelin. C’era una grande ricerca dei suoni, tanto che giravamo con un pulmino per portare indietro l’hammond. Ce la mettevamo tutta”.
Poi gli anni sono passati e Scartaghiande ha iniziato a dare vita ai suoi primi brani da solista. Nell’immenso oceano in cui navigano oggi i musicisti, in cui internet e i social permettono davvero a chiunque di esporsi, a prescindere dalle sue qualità reali, il desiderio di Luca sarebbe quello di ritornare al passato: “Oggi gli strumenti contano sempre meno. Tutti diventano artisti senza saper fare nulla. A me piacerebbe tornare indietro a quando si suonava davvero, quando c’era gente brava”.
E proprio dalla sua voglia di fare, di creare è nato “Forever”, il suo ultimo singolo. Scritto circa 3 mesi fa nell’arco di una notte, è il quarto brano tratto dall’album “Orizon”: “da qui ad un mese uscirà un’altra canzone. Sono 7 in tutto. L’idea è di farne uscire una ogni 2 mesi. L’ultima sarà l’omonima Orizon”.
Il videoclip di “Forever” – regia della coppia padre – figlia Ciro e Sara Antinozzi – è stato interamente girato al Mermaid’s, che Luca definisce casa sua, perché è lo stesso locale in cui è cresciuto, in cui ha mosso i primi passi quando suonava ancora negli On The Road.
Insomma, il rock davvero non è morto. Basta saperlo cercare.