Torna a rivedersi Claudio Lotito in conferenza stampa dopo il derby con il Benevento. Ancora una volta la Salernitana non ha trovato il successo, e il co-patron granata preferisce vedere il bicchiere mezzo pieno, riservando però diverse stoccate, pur non citandoli direttamente, sia a Cerci che a Ventura.
“Che titolo per la Salernitana di oggi? Una squadra che poteva pretendere di più. Tanti infortuni, condizione atletica era in dubbio che potesse reggere per 90’, quando uno subentra deve dare il massimo, e mi sembra che non tutti l’hanno fatto. Alcuni giocatori sono stati invocati a furor di popolo, ma i fatti dimostrano l’opposto. Cito Djuric su tutti, uno che si impegna sempre, e che nonostante giochi in attacco lo vediamo a tutto campo. Deve far riflettere quello che è accaduto, dobbiamo fare tesoro di questa esperienza anche perché non è la prima volta che succede. Le valutazioni non spettano a me, ma all’allenatore, che ne terrà sicuramente conto nel prosieguo del campionato”.
“Abbiamo ricostruito l’ambiente e ci e riuscito, oggi abbiamo un buon numero di spettatori, quindi vuol dire che si apprezza il gioco proposto. Ci manca forse un po’ di autostima, non tutti hanno la coscienza della propria forza, c’è chi è avanti e chi è dietro in un processo di crescita. Oggi voglio vedere il bicchiere mezzo pieno, mi aspettavo in caso di vittoria critiche sul gioco della squadra. Ci sono cani da compagnia e cani da combattimento, diciamo che stiamo completando un percorso di addestramento per diventare combattivi”.
Sugli infortuni
“Sono legati a fatti casuali, dipende dalla loro natura, se sono muscolari si deve valutare il carico di lavoro e quant’altro, se sono traumatici c’è poco da fare. Ma questa squadra deve lavorare, e si vede, Djuric ha una mole tale che senza lavoro non riuscirebbe a rendere così. In ogni caso ritengo che questa squadra abbia le potenzialità per il salto di categoria, poi se lo farà dipenderà da tanti fattori”.