Tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo sentito parlare di e-learning ma in pochi, prima di questa emergenza sanitaria, si erano ritrovati davvero a rapportarsi con questo nuovo tipo di didattica e con le nuove tecnologie. Nonostante il digitale abbia invaso i nostri spazi e le nostre vite già da molto tempo, studenti e insegnanti continuano a preferire i metodi tradizionali, come lezioni frontali e l’utilizzo – per i più ancora oggi imprescindibile – della carta stampata.
L’isolamento forzato – dettato dallo scoppio della pandemia – e le numerose misure restrittive, hanno posto ognuno di noi di fronte ad un’entità semi-sconosciuta, ad un mondo nuovo, digitale, che fino ad ora avevamo finto non esistesse. Dopo un iniziale senso di disorientamento tutti noi, dai piccoli studenti della scuola primaria agli universitari, abbiamo iniziato ad utilizzare piattaforme mediali che ci hanno permesso di seguire lezioni da remoto e di interagire con i nostri docenti attraverso particolari interfacce. Tutto sembra oggi proseguire per il meglio, se non fosse per la difficoltà, da parte degli universitari, nel reperire saggi e libri di testo.
Il più delle volte, così come testimoniano molti studenti, è davvero complesso acquistare il materiale scolastico o accademico, in misura maggiore per quanto riguarda quei titoli non disponibili in formato e-book. Dopo aver riscontrato tali complicazioni da parte degli studenti nel trovare libri di testo, nuovi o usati che siano, abbiamo pensato di fare un po’ di chiarezza su questa situazione non solo in Campania, ma su larga scala anche a livello nazionale.
Libri e consultazioni online. L’E-commerce e le iniziative del Centro Bibliotecario d’Ateneo di Salerno
Fortunatamente, dopo un breve blocco delle spedizioni di prodotti non necessari durato circa due settimane, il “re dell’E-Commerce”, Amazon, ha ricominciato a spedire libri e tutto ciò che sia escluso dal concetto di “bene primario”. Seppur molto a rilento e con qualche settimana di ritardo, i libri vengono ora consegnati senza alcun problema. Discorso analogo vale per la piattaforma Ibs, la quale sin dall’annuncio dello stato di emergenza, si è impegnata a garantire le spedizioni di libri di testo in tutta Italia. Anche molte librerie indipendenti, dal canto loro, hanno deciso di prendere parte alla fitta di rete di solidarietà impegnandosi a spedire direttamente a casa i libri scelti tramite dagli utenti dei loro canali ufficiali.
La situazione si complica, invece, per i numerosi studenti i quali, fino a poche settimane fa, si affidavano alle biblioteche d’Ateneo. L’Università degli Studi di Salerno, grazie al suo Centro Bibliotecario, mette ogni anno a disposizione dei propri allievi una lunga serie di periodici da consultare online in modo completamente gratuito, ma talvolta non basta. Sotto consiglio della biblioteca stessa, alcuni studenti hanno iniziato ad utilizzare la piattaforma Perlego, la quale offre accesso gratuito a molti titoli accademici e universitari per un tempo limitato. Il medesimo discorso vale per la piattaforma mediale JSTOR, la quale si è impegnata ad ampliare fino al 30 giugno l’accesso gratuito alle risorse da parte degli studenti dell’Università degli Studi di Salerno, con la possibilità di consultare alcune raccolte targate JSTOR Archive e Primary Source, oltre trentacinquemila libri e, ultimi ma non meno importanti, circa trenta archivi di riviste di ambito medico-sanitario. Come si legge sul sito ufficiale del Centro Bibliotecario d’Ateneo di Salerno, il numero di libri disponibili è ancora molto limitato, ma sta crescendo giorno dopo giorno grazie all’adesione sempre maggiore di editori a questa solidale iniziativa.
L’editore ProQuest, infine, ha reso fruibile in formato e-book una collezione multidisciplinare di circa 180.000 titoli. Grazie alle credenziali d’ateneo, si potrà accedere in forma completamente gratuita agli scaffali virtuali, selezionando i titoli di nostro interesse e avendo così la possibilità di eseguire il download di tutto il libro o anche di un singolo capitolo. La Ebook Central Collection sarà attiva dalla giornata di oggi, 7 aprile, fino al 30 giugno 2020 ed è riservata a tutti gli utenti dell’Università degli Studi di Salerno.