Vittoria di carattere e tre punti d’oro. A Trapani la Salernitana non brilla ma batte cassa grazie al rigore di Kiyine e torna al successo (0-1 il risultato finale), dopo la bruciante sconfitta casalinga nel derby con il Benevento. Al Provinciale l’avvio di gara è vivace, con le due squadre che si affrontano a viso aperto dando vita a rapidi capovolgimenti di fronte. Il forte vento rende imprevedibili anche le conclusioni più innocue, ed è così che al quinto minuto Taugourdou ci prova da fuori area senza però impensierire Micai. Al 18esimo si vede anche la Salernitana. Dall’out di destra Cicerelli fa partire una parabola insidiosa sulla quale Djuric si fionda in leggero ritardo senza impattare la palla a pochi passi da Carnesecchi. Sei giri di lancette più tardi, invece, è Kiyine a provarci dai 20 metri: la sua conclusione è, però, centrale. Al 28eismo Micai fa correre un brivido sulla schiena dei tifosi granata con un rilancio errato in uscita. La sua porta resta sguarnita ma per fortuna dei campani non ci sono state conseguenze negative. L’occasione più nitida della prima parte di gara arriva al minuto 34 con Moscati grande protagonista. Il centrocampista siciliano prima centra in pieno la traversa direttamente da calcio d’angolo, e poi sfiora la rete di testa sul proseguimento dell’azione. Negli ultimi minuti del primo tempo è l’attaccante francese Nzola a farsi vivo dalle parti di Micai ma senza creare grandi pericoli. Il numero 10 francese è autore anche del primo squillo della ripresa quando al sesto minuto, servito da uno sciagurato retropassaggio di Jaroszynski, si invola verso la porta dei granata campani scagliando un potente sinistro sul primo palo. Il dodici ospite respinge con i pugni sventando la minaccia. Allo scoccare dell’ora di gioco un contatto in area di rigore della Salernitana accende un fuoco di polemiche, spento dal direttore di gara con l’espulsione di entrambi i tecnici: Baldini e Ventura. È il Trapani la squadra più in palla nel secondo tempo e con Moscati sfiora ancora la rete dell’1 a 0 con un diagonale rasoterra. Impeccabile Micai nell’occasione. Al 25esimo, però, il lampo decisivo della Salernitana. Un cross innocuo di Kiyine impatta sul braccio largo di Scognamillo causando il calcio di rigore. Penalty trasformato in maniera impeccabile dallo stesso esterno ex Chievo. Negli ultimi 10 minuti di gara il forcing finale dei padroni di casa mette alle strette gli uomini di Ventura. Salvati prima da Micai e graziata poi da Luperini e Pettinari, imprecisi sotto porta. Con l’avvicinarsi del 90esimo i siciliani calano d’intensità e la Salernitana sfiora addirittura il raddoppio con il subentrato Odjer e l’autore del vantaggio Kiyine. In pieno recupero però c’è spazio anche per un’altra chance di pareggio per il Trapani con Del Prete che di testa spedisce alto un ottimo pallone crossato dalla sinistra. Si spengono qui le speranze trapanesi mentre iniziano i festeggiamenti della Salernitana che festeggia il ritorno al successo e il terzo posto in classifica in condivisone con l’Ascoli alle spalle della coppia di testa Benevento-Entella.
IL TABELLINO
TRAPANI (4-3-3): Carnesecchi; Del Prete, Pagliarulo, Scognamillo, Cauz; Moscati (32′ st Scaglia), Taugourdeau, Colpani (27′ pt Luperini); Nzola, Pettinari, Tulli (35′ st Golfo). A disp. Dini, Stancampiano, Da Silva, Fornasier, Minelli, Candela, Jakimovski, Canino, Aloi. All. Baldini.
SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Cicerelli, Maistro (41′ st Odjer), Di Tacchio, Firenze (39′ st Lopez), Kiyine; Djuric, Giannetti (33′ st Cerci). A disp. Vannucchi, Gondo, Kalombo, Pinto, Dziczek. All. Ventura.
Arbitro: Luca Massimi di Termoli (Cangiano/Berti). IV uomo: Daniele Rutella di Enna.
RETI: 27′ st Kiyine (S) su rigore
NOTE. Ammonito: Moscati, Tulli, Scognamillo, Taugourdeau, Luperini (T), Di Tacchio, Maistro (S); Angoli: 4-2; Recupero: 2′ pt – 5′ st; Spettatori: 4337 di cui 123 da Salerno. Espulsi al 15′ st Baldini (T) e Ventura (S) per proteste.