Si chiude con un ko l’anno solare della Salernitana, che archivia il 2019 con una sconfitta al Picco di La Spezia (2-1 il risultato finale). Ancora una volta la formazione di Gian Piero Ventura torna a casa con una buona dose di rammarico, nonostante un match giocato a ritmi troppo bassi a cospetto dei padroni di casa. In pieno recupero, però, è un palo di Lombardi a lasciare l’amaro in bocca ai granata per un punticino sfumato che avrebbe quantomeno allungato la serie positiva di tre partite.
L’avvio di match è tutto di marca spezzina però, con l’ex Ragusa che dopo appena 5’, sfrutta una dormita colossale della retroguardia per infilare in girata Micai. I padroni di casa vanno a mille all’ora, la Salernitana fatica a creare gioco e allora ci vuole il miglior Micai a evitare il raddoppio con la fronte sul colpo di testa ravvicinato di Gyasi.
Ci prova allora la Salernitana a tirare la testa fuori, con la doppia occasione di Cicerelli intorno alla mezz’ora. Prima si inserisce sulla sponda di Djuric e manda a lato di poco, poi mette i brividi a Scuffet direttamente da calcio piazzato. Nella ripresa la Salernitana prova ad alzare il ritmo, con Kiyine che ci prova in un paio di circostanze senza trovare fortuna, lo Spezia prova a colpire in contropiede e ci riesce all’83’ con Gyasi che punta Karo e lascia partire un tiro debole, sul quale Micai non è perfetto. Sul 2-0 arriva il sussulto granata, con il neo entrato Jallow che riapre i giochi di testa spingendo in rete l’ottima sponda di Djuric su cross di Lombardi. È proprio lo stesso calciatore scuola Lazio a regalare l’ultimo brivido del match, con la rasoiata che finisce sul palo a tempo praticamente scaduto, e sulla cui ribattuta, Maistro preferisce calciare da posizione defilata invece che servire un liberissimo Djuric. Finisce come tante, troppe volte è finita in questo anno il 2019 della Salernitana, con l’amaro in bocca per l’ennesima chance sprecata.
SPEZIA-SALERNITANA 2-1
RETI. 5’ pt Ragusa (SP), 38’ st Gyasi (SP), 40’ st Jallow (SA);
SPEZIA (4-3-3): Scuffet; Ferrer, Terzi, Capradossi, Marchizza; Maggiore, Bartolomei, Mastinu (26’ st M.Ricci); F.Ricci (43’ st Vignali), Ragusa (31’ st Gudjohnsen), Gyasi. A disp: Kaprikas, Barone, Ramos, Acampora, Mora, Burgzorg, Reinhart, Benedetti, Buffonge. All. Italiano
SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Billong, Jaroszynski; Lombardi, Akpa Akpro (13’ st Di Tacchio), Dziczek, Kiyine, Cicerelli (20’ st Jallow); Djuric, Gondo (26’ st Maistro). A disp: Vannucchi, Lopez, Odjer, Firenze, Kalombo, Heurtaux, Novella. All. Gian Piero Ventura
Arbitro: Luca Massimi di Termoli (Schirru/Annaloro). IV uomo: Valerio Marini di Roma 1
NOTE. Ammoniti: Terzi, Mastinu, Maggiore (SP), Kiyine, Billong, Di Tacchio, Dziczek, Karo (SA); Angoli: 4-1; Recupero: 0’ pt – 5′ st; Ammonito Pagnotti (SP) al 30’ pt per proteste.