A seguito della frana di venerdì scorso che ha colpito gravemente la Statale 163 Amalfitana, nella giornata di ieri, sono stati raggiunti gli accordi presso la Prefettura di Salerno. Erano presenti vari enti locali: la Provincia, i Comuni della Costiera e di Corbara e i rappresentanti di SITA Sud e di TRAVEL MAR che hanno come obiettivo principale la risoluzione del problema stradale attraverso una sana e partecipativa collaborazione.
Durante l’incontro è stato deciso che le strade alternative dovranno essere dedite per lo più al trasporto pubblico e, in secondo luogo, a quello di merci che dovranno necessariamente essere affidati a mezzi di piccole dimensioni.
Intensificate le corse di SITA Sud che si sposteranno attraverso il valico di Chiunzi e il Comune di Corbara, al fine di collegare Salerno con Cetara e permettere poi l’interscambio da Cetara fino a Maiori, attraverso il collegamento marittimo di TRAVELMAR.
Un rigoglioso momento di solidarietà, intensificatosi anche grazie all’inventiva del popolo stesso che ha cercato di eludere il problema utilizzando – al meglio – i social network.
È nato così “Iamm iamm on the Amalfi Coast”, gruppo Facebook che nel giro di 48 ore ha accolto ben oltre 2000 adesioni. Sulla scia della piattaforma di carpooling “Bla bla car”, l’iniziativa è nata da un’idea tempestiva di Nello Savo e Giuseppe Costa, due giovani di Minori, e richiama, in un certo senso, la vecchia e atavica tradizione locale del “passaggio” che qualsiasi abitante della Costiera ha sperimentato almeno una volta nella propria vita. Relazioni che si intessono in paesi particolarmente piccoli come Atrani, Maiori, Minori o la stessa Amalfi, sono sempre state il cavallo di battaglia della collettività locale. Una frana che unisce e non divide, nonostante le intemperie della natura che hanno dato vita ad un’indagine territoriale.
Iamm iamm on Amalfi Coast, che prende in prestito l’idea dalla più importante piattaforma di carpooling, nasce dall’esigenza di sopperire alle difficoltà della percorrenza della Strada Statale 163 Amalfitana a causa della frana in zona Maiori.
“Il gruppo creato su Facebook dà la possibilità agli automobilisti di mettere, gratuitamente, a disposizione i posti auto liberi per raggiungere Salerno, Cava o altro e ovviamente viceversa – ha dichiarato il ceramista, Nello Savo – Allo stesso modo chi cerca un passaggio o chi non vuole usare l’auto ed avventurarsi nel periplo del Valico di Chiunzi può usufruire del servizio. Un modo semplice per sopperire ad una difficoltà ed anche per poter fare nuove amicizie. Utilizzare il sistema è semplice: basta iscriversi al Gruppo di Facebook, guardare le offerte di passaggio o le richieste, selezionare quella che interessa e inserire una risposta. Contemporaneamente alla risposta è opportuno inviare un messaggio in privato, utilizzando Messenger che è offerto dalla piattaforma stessa, per confermare il posto auto o la partenza. In questo modo non è detto che la frana non possa unire più che dividere e non è neanche detto che un sistema simile non si possa usare anche dopo questo momento di difficoltà per utilizzare meno l’auto oppure per usarla più appropriatamente in condivisione con gli altri. Potremmo dare anche un piccolo aiuto a diminuire il transito di auto vuote in futuro”.
Si spera in una presa di coscienza collettiva, in una persistente vigilanza da parte delle istituzioni e della cittadinanza che potrebbe, tra l’altro, pensare di intensificare l’iniziativa anche durante il periodo estivo, da sempre – e soprattutto negli ultimi periodi – motivo di eterni scompigli sia per i pendolari che per i turisti.