“Giovani, armate il vostro animo di una fede vigorosa: sceglietela voi liberamente purché la vostra scelta, presupponga il principio di libertà, se non lo presuppone voi dovete respingerla, altrimenti vi mettereste su una strada senza ritorno, una strada al cui termine starebbe la vostra morale servitù: sareste dei servitori in ginocchio, mentre io vi esorto ad essere sempre degli uomini in piedi, padroni dei vostri sentimenti e dei vostri pensieri se non volete, che la vostra vita scorra monotona, grigia e vuota, fate che essa sia illuminata dalla luce di una grande e nobile idea.” Parola di Pertini.
Oggi i giovani sono, però, ancora svalorizzati ed impossibilitati a trovare concrete opportunità. Ragazzi con ideali e valori che fanno fatica a farsi ascoltare, ad ottenere luoghi di aggregazione e socializzazione. Lo strumento del Forum dei Giovani, presente su vari territori della provincia di Salerno, aiuta i ragazzi ad essere concreti protagonisti della loro vita, del loro territorio, della loro società in cui potersi formare crescendo insieme. Attraverso i forum il percorso di radicale rinnovamento delle politiche giovanili in Regione Campania arriva ad una tappa fondamentale. Per la prima volta, in Campania, i giovani hanno uno strumento per partecipare attivamente alla vita pubblica dei loro comuni e gli strumenti finanziari per mettere in pratica le loro idee per il miglioramento delle comunità.
Queste considerazioni hanno portato Luigi Bisogno, Presidente Cisl giovani e Donation Italia, a fare appello alle Associazioni, agli Enti del terzo settore e a tutte le realtà giovanili salernitane al fine di sollecitare l’amministrazione comunale per permettere la costituzione di un forum dei giovani per la città di Salerno. Da Giugno, proprio in rappresentanza del mondo giovanile e associativo salernitano, in cui tanto crede, Luigi Bisogno ha inoltre siglato un protocollo d’intesa col Forum regionale dei Giovani della Campania, costruendo una rete importante su tutto il territorio.
La proposta del forum giovani a Salerno, in realtà, risale a diversi anni fa, quando fu messa in piedi per la prima volta la mobilitazione che, però, ha incontrato una mancanza di volontà da parte della politica comunale nel procedere per vie elettive, anziché istituire il forum con un coordinatore nominato dall’amministrazione.
“Avendo aperto un discorso con tutte le forze politiche giovanili – spiega Bisogno – l’idea era quella di evitare di creare liste e stare tutti insieme. Inoltre, il forum è un organo democratico ed elettivo che necessita di un’amministrazione consapevole e lungimirante nell’investire sui giovani, dando loro spazio e responsabilità, oltre che ampi margini di autonomia”.
Nel frattempo ha continuato ad impegnarsi nel sociale, costituendo il Cisl Giovani di Salerno, Associazione giovanile sindacale creata da circa due anni, di cui egli è Presidente, eletto e non nominato, e che si occupa di lavoro, formazione, diritti ed opportunità per i giovani. Luigi Bisogno è comunque riuscito nel tempo a mettere in piedi un comitato con tutte le Associazioni di giovani anche grazie alla collaborazione con l’assessore alle politiche giovanili, Mariarita Giordano, creando così un movimento attorno alla proposta del forum, che è un vero e proprio organo comunale, formato da giovani tra i 16 a 30 anni per cui il comune per legge dovrebbe mettere a disposizione un fondo annuale al fine di svolgere varie iniziative ed uno spazio appositamente dedicato.
È paradossale il fatto che nuovi forum continuino a nascere in provincia di Salerno, mentre non riesca a nascerne uno proprio nella città di Salerno. E ancor più paradossale è il non poter usufruire delle iniziative proposte dalla Regione Campania, in collaborazione con il Forum Regionale dei Giovani – Campania, nel mettere in campo un intervento unico nel panorama delle Politiche Giovanili per il finanziamento delle attività dei Forum comunali dei giovani.
È stato infatti pubblicato di recente il bando “Giovani in Comune” con cui la Regione Campania, in collaborazione con il Forum Regionale dei Giovani, punta alla promozione della partecipazione istituzionale dei giovani attraverso lo sviluppo del sistema dei forum giovanili degli EE.LL., quali organismi fondamentali nella partecipazione dei giovani alla vita pubblica della nostra Regione. Questo bando è rivolto ai forum dei giovani comunali per un finanziamento di € 15.000,00 per progetto su molteplici ambiti e tematiche che vedranno il coinvolgimento effettivo della popolazione giovanile dei comuni.
Le azioni soggette a contributo rientrano in diverse politiche di settore: sport, tempo libero, vita associativa, formazione ed educazione, sviluppo sostenibile, tutela ambientale e accesso ai diritti. Il progetto, non superiore a 12 mesi decorrenti dalla ammissione al finanziamento, può beneficiare anche di breve proroga motivata che andrà autorizzata dalla Regione.
Le azioni realizzate variano da iniziative pubbliche tra cui convegni, dibattiti, ricerche e progetti a livello locale, provinciale, regionale e comunitario. Si tratta di iniziative realizzate in collaborazione con enti pubblici, associazioni ed altri forum per la promozione di un rapporto di comunicazione con i giovani del comune in collaborazione con le realtà, le aggregazioni, le istituzioni presenti nel Forum o interessate ai lavori dello stesso.
I comuni che istituiscono e riconoscono il ruolo, all’interno della società, dei Forum Giovanili si impegnano a ottimizzare le condizioni istituzionali di partecipazione dei giovani alle decisioni e ai dibattiti oltre che a fornire le adeguate strutture, le risorse umane, i locali, i mezzi finanziari e l’assistenza materiale necessari per il buon funzionamento del forum.
Tutte risorse sprecate dunque, mancando l’opportunità, per Salerno, di usufruirne.
In un momento in cui sono sempre più evidenti la crisi dei valori tradizionali, l’allontanamento dei giovani dalla politica, dalla sana socializzazione e dal mondo del lavoro, diventa fondamentale e necessario che i giovani siano protagonisti di un rinnovamento culturale e sociale che coinvolga l’intera comunità, creando nuove opportunità su un territorio sempre più spopolato.