Stanno per riaccendersi i riflettori sull’iPop Festival, la rassegna musicale in cui il vocal pop a cappella è protagonista assoluto. L’evento, giunto alla sua terza edizione – che quest’anno godrà del patrocinio del Comune di Salerno (Assessorato alle Politiche Giovanili e Innovazione) e dell’ARCC (Associazione Regionale Cori Campania) – andrà in scena sabato 9 novembre a partire dalle ore 20:30 al teatro Augusteo di Salerno.
Ebbene, anche la voce è uno strumento musicale. E in quanto tale, in una canzone può essere non solo necessaria, ma anche sufficiente. Ce lo dimostra il Coro Crescent – che prende in prestito il suo nome dalla luna in una delle sue fasi più suggestive, quella crescente – che dal 2013 emoziona il pubblico servendosi solo di questo inestimabile strumento. Circa 30 giovani lo compongono. 30 voci, tanto diverse tra loro da essere tutte indispensabili, ma non troppo lontane da non poter essere complementari. Del resto, è dalla somma delle singole sonorità che nasce l’emozione. Un’emozione tanto forte da colpire anche artisti come Suor Cristina, con la quale il coro ha collaborato nella registrazione in studio del brano “Fix you” e si è esibito in diverse occasioni, prime tra tutte cui quella della XXII edizione del “Concerto di Natale in Vaticano”.
E sarà proprio il Coro Crescent – la cui omonima Associazione culturale è ideatrice e promotrice dell’iniziativa – ad aprire la serata di sabato.
A seguire, due ospiti d’eccezione: i due cori romani Le Mani Avanti e i Flowing Chords, diretti rispettivamente da Gabriele D’Angelo e dal M° Margherita Flore. Il primo, che si definisce “fieramente e rumorosamente pop”, proporrà un repertorio che spazia tra il soul e il pop rock. Il secondo, invece, punterà su un repertorio con “rivisitazioni originali di brani cover proposti in chiave moderna e dinamica”, senza però perdere di vista brani inediti composti da alcuni membri del coro.
Obiettivo della serata sarà, come ormai di consueto, mettere in luce l’arte della musica vocale a cappella come simbolo di un territorio, quale quello salernitano, da sempre caratterizzato dall’amore per il canto. Ma gli organizzatori non dimenticano mai lo stretto rapporto che intercorre tra musica e beneficenza. L’evento, infatti, avrà uno scopo prettamente benefico. L’intero ricavato sarà devoluto all’associazione “Soccorso Amico Onlus”, fondata nel 1973 dal Dottor Giuseppe Satriano, che svolge attività di pronto soccorso, assistenza socio-sanitaria, didattica, ricerca di interscambi con l’estero e protezione civile.