In mostra a Palazzo Fruscione una Fotodesign su Pino Grimaldi, promotore del blur design

Sarà esposta a Palazzo Fruscione, fino al 31 marzo, nel centro storico di Salerno, una mostra dedicata al designer della comunicazione italiano Pino Grimaldi. Patrocinata dal Comune di Salerno e curata dallo studio creativo Blend Lab comunicazione, l’esposizione è stata tratta dall’archivio archivio fotografico personale di Grimaldi, ed è quasi autobiografica.
Nella fattispecie, si tratta di una serie di scatti significativi che coprono circa quattro decenni della vita del professionista, dagli anni Settanta fino ad oggi, con lo scopo di abbinarli a didascalie commentate da un folto gruppo di amici, nonché emeriti studiosi professionisti.

A tal proposito, gli autori dei testi saranno: Achille Bonito Oliva, Angelo Trimarco, Massimo Bignardi, Anty Pansera, Luciana Libero, Giovanna Cassese, Alba Palmiero, Alfonso Amendola, Franco Tozza, Andrea Manzi, Carlo Pecoraro, Lia Rumma, Lello Esposito, Maria De Vivo, Giuseppe Durante, Paolo Apolito, Paola Fimiani, Rino Mele, Silvana Sinisi, Marcello Napoli, Cettina Lenza, Antonella Fusco, Daniela Piscitelli, Maria Rosaria Greco, Rossella Bonito Oliva.

Nella fattispecie, il progetto di Fotodesign parte dal concetto che la fotografia, una volta privata di un’adeguata didascalia contestualizzata, non può comunicare molto di più di ciò che si vede. Al contrario, invece, il binomio “Foto-Didascalia” richiama a una vera e propria cronaca di avvenimenti che diventa essa stessa trama storica.

Per quanto riguarda le innumerevoli attività del designer della comunicazione, consulente di design e di marketing, è sempre stata viva la ricerca nell’ambito della formazione per imprese, enti e istituzioni, comprese campagne elettorali e progetti giornalistici e artistici mirati.

Nel 2018, un altro fondamentale tassello professionale da annoverare riguardò la pubblicazione del libro Blur design. Il branding invisibile, nel quale Grimaldi espose la sua teoria sul design dopo l’avvento della rivoluzione digitale prodotta dalle nuove tecnologie e dai nuovi media nella società globalizzata.

Di vitale importanza anche la sua carriera come consulente strategico in design con lo studio, da lui stesso creato, Blend Lab e come docente di Art direction presso l’Accademia di Belle arti di Napoli.

L’inaugurazione, aperta al pubblico e la presentazione del libro Pino Grimaldi, Fotodesign – Didascalie d’autore con immagini -1972 -2017, Nomos edizioni 2023, è prevista a Palazzo Fruscione, il giorno 15 marzo alle 17.30.


Dopo i saluti istituzionali del Sindaco del Comune di Salerno Vincenzo Napoli, interverranno coordinati da Andrea Manzi:

  • Ilaria Grimaldi – CEO & Co-founder Blend lab comunicazione;
  • Alessandra Alfani – Co-founder Blend lab comunicazione;
  • Anty Pansera – Critico e storico del design – Conservatore del MIDeC, Laveno;
  • Concetta Lenza – Professore ordinario di Storia dell’architettura;
  • Alfonso Amendola – Professore associato di Sociologia dei processi culturali all’Università Università di Salerno;
  • Massimo Bignardi – già Prof. di Storia dell’arte contemporanea all’Università di Siena;

L’esposizione verrà, inoltre, accompagnata da “Incontri Blur”, appuntamenti condotti da professionisti e amici di Grimaldi.


L’esposizione sarà gratuita, aperta dal martedì al venerdì, dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00 (chiusura straordinaria: mercoledì 22 marzo 2023). Sabato e domenica, l’orario sarà, invece, continuato, dalle 10.30 alle 20.30.

«Ho tenuto in un angolo della mente questa mostra, per decenni, e la distanza temporale, alla fine, me le ha fatte considerare con una certa benevolenza, insieme ad una nuova attenzione al senso proprio che ha assunto, oggi, la fotografia. Prima sarebbero state delle fotografie, oggi sono dei “reperti storici” e rappresentano l’itinerario analogico-digitale che vive oggi l’immagine prodotta con un dispositivo.» – queste le parole del caro Pino Grimaldi.

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