Ultimo appuntamento per la rassegna ASSOLO del teatro Mascheranova di Pontecagnano, inserita all’interno della stagione teatrale “Imperfetta forma” 2022/2023. Andrà in scena questa domenica “Senza”, una produzione originale di Kanterstrasse, di e con Matteo Pecorini, uno spettacolo di spiccata originalità, che lascia intravedere in filigrana suggestioni beckettiane. Il titolo richiama, non a caso, una prosa omonima di Samuel Beckett del 1969, da cui la pièce eredita la ricerca linguistica e la tragicità dell’assenza di vie di fuga. L’obiettivo dell’autore e attore Matteo Pecorini sembra quello di dare forma e voce al Tempo, tempo che il personaggio continua a chiudere e catalogare all’interno di tante piccole scatole che gelosamente custodisce nella stanza in cui si è confinato. Il “Savant” si illude, ripercorrendo e giocando con i ricordi che riesce a esprimere a parole solo attraverso un linguaggio sconnesso e rovesciato, di poter fermare e dominare il tempo, muovendosi in avanti e indietro e nuotando contro la sua corrente. Il sogno e l’immaginazione, il confine sottile tra ciò che è reale e ciò che può esserlo, diventa per lui l’unico luogo in cui può vivere, lottando e giocando con la lingua, con i suoni, i ricordi e gli eventi. Tutto pur di essere libero dal tempo che trascorre, fuori da quella stanza, in una sola e inesorabile direzione. Lo strumento di cui si serve maggiormente “Senza” è la ricerca fonologica e lo straordinario potere evocativo dell’assonanza paraverbale, attraverso echi archetipici che si fanno corpo pur mantenendo una natura eterea, che passa attraverso il suono e scardina e distrugge per poi ricostruire il potere della parola. Il personaggio, libero e prigioniero al tempo stesso, attraversa una foresta di vicende, ricordi, avvenimenti e frammenti di vissuto, filtrandoli attraverso la lente dell’incapacità di dire, o forse della costante ricerca di parole nuove e suoni nuovi atti ad esprimere l’inesprimibile. La tragicità del non poter fermare e contenere il tempo, si esaurisce nell’accettare il suo essere e il suo scorrere. L’incredibile capacità comunicativa e la profondità della performance di Matteo Pecorini riescono a veicolare una sensazione, più che un messaggio, che lascia vulnerabili, con il cuore e la mente improvvisamente spalancati. Il personaggio in scena risulta essere un moderno Krapp, intento a riascoltare, registrare, combattere contro e per il suono della sua voce e delle voci che lo circondano. “Senza” è dunque una dedica di cuore all’immaginario di Samuel Beckett, alla visione ciclica del tempo di James Joyce, e al tempo stesso qualcosa di nuovo, che, pur raccontando gli ultimi sfilacciati cinquanta anni di storia, profuma di futuro. Ad arricchire e ampliare la performance dell’attore/autore, l’esile ed essenziale scenografia di Eliana Martinelli ed Eva Sgrò, le luci di Martino Lega e i suoni di Tommaso Ferrini.
Dunque a concludere la rassegna ASSOLO di quest’anno, questa domenica alle ore 19:00 al Teatro Mascheranova di Pontecagnano, va in scena “Senza”. Per info e prenotazioni è possibile contattare il botteghino al 340 835 4657 e al 331 228 8792. Evento fuori abbonamento, la prenotazione è fortemente consigliata.