Questo pomeriggio alle ore 18, in occasione della giornata internazionale contro la violenza, il Centro Antiviolenza Leucosia dell’Associazione Differenza Donna sarà presente presso Mondadori Bookstore Torrione per un momento di riflessione condiviso.
Il 25 novembre del 1960 nella Repubblica Dominicana furono uccise tre sorelle attiviste politiche. L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come data della ricorrenza istituendo la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne e ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare in quel giorno attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della violenza contro le donne.
Un momento per riflettere insieme sulla situazione delle donne, per raccontare dell’esperienza dell’Associazione Differenza Donna, delle tante attività e dei servizi del Centro Antiviolenza, e per aprire un confronto a seguito della lettura di qualche pagina del libro “Bastava chiedere! 10 storie di femminismo quotidiano” di Emma.
Nell’occasione si presenterà anche la nuova iniziativa del Centro Antiviolenza Leucosia “Passalettura, passacultura”, che partirà dal 29 novembre fino all’11 dicembre per donare un libro alla biblioteca del Centro a disposizione di tutte le donne accolte, tra una lista di titoli per approfondire una cultura di genere.
“Nella società in cui viviamo stereotipi e i pregiudizi determinano la modalità di pensiero, di azione e di relazione contribuendo a creare una disparità di potere tra uomo e donna che genera violenza di genere a più livelli e con diverse forme. Tale violenza può sfociare nella sua più atroce forma: il femminicidio. La sensibilizzazione e l’informazione sono la base per creare un cambio culturale necessario e doveroso, dove la donna possa avere pari diritti e pari opportunità e dove la violenza di genere venga riconosciuta, condannata e sradicata” dichiara la dott.ssa Michela Masucci Responsabile del Centro Antiviolenza Leucosia”.
Il Centro Antiviolenza Leucosia è situato in via F. Patella e offre servizi gratuiti come l’ascolto telefonico, colloqui, valutazione del rischio, sostegno psicologico, consulenza legale e accoglienza specializzata per minori vittime ed è il fulcro operativo del progetto “Dammi la mano – percorsi di resilienza per bambini e bambine vittime di violenza assistita e orfani e orfane di femminicidio” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento Politiche per la Famiglia.
Si può contattare il Centro Antiviolenza chiamando il numero 089.9485269 o il 340.8339000 (anche whatsapp) o scrivendo all’indirizzo cavleucosia@differenzadonna.it
