Fase 2, il fiume Sarno torna inquinato: la denuncia di Sergio Costa

A soli due giorni dall’allentamento delle misure previste dal lockdown che ci ha tenuti in casa per circa due mesi – periodo durante il quale la natura sembra essersi ripresa il proprio spazio dominante – ecco che il fiume Sarno, che attraversa l’Agro Nocerino Sarnese, è tornato più sporco e inquinato che mai.

A sottolineare la questione e a diffondere foto dello stesso è stato il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio, Sergio Costa, denunciando la stranezza sui suoi profili social, dopo aver attivato i controlli dei Carabinieri del Noe – attualmente in corso – anche in seguito alle numerose segnalazioni dei cittadini.

“Siamo in Campania – scrive su Facebook Costa – e questo è il fiume Sarno: al primo giorno di allentamento dei divieti e di riapertura delle aziende sono ricominciati gli sversamenti. In tantissimi mi avete mandato queste foto e video, e vi ringrazio: l’ho sempre detto che sono i cittadini le sentinelle del territorio. Per questo, anche grazie alle vostre segnalazioni, subito ho attivato i Carabinieri del Noe per controlli e indagini in zona, indagini prontamente partite. Confermo quindi che tutti gli enti preposti sono sul posto per controllare e per individuare il colpevole. Come vi ho raccontato, in questo periodo di quarantena abbiamo monitorato, anche grazie all’attività dei Carabinieri e della Guardia Costiera, che ringrazio, lo stato delle acque e non possiamo tollerare che gente senza scrupoli riporti inquinamento e devastazione laddove la Natura stava riprendendo i suoi spazi. Dobbiamo lavorare ventre a terra per far sì che il Post-Covid sia diverso”.

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