Vincenzo De Luca, nel corso del suo consueto monologo del venerdì, mette in guardia i campani sulla permanenza della regione in zona gialla. Il governatore parla di picchi di contagio estremamente preoccupanti: “Se continua così passeremo direttamente dalla zona gialla a quella rossa. A Torre Annunziata si sono registrati 260 contagi, cioè 600 positivi ogni 100 mila abitanti, e segnaleremo in giornata al sindaco questa situazione perché prenda i provvedimenti del caso. A Napoli 1.238 positivi, cioè 129 su 100mila abitanti, una situazione tutto sommato tranquilla. A Salerno 276 positivi, 209 ogni 100 mila abitanti. Sono cifre che devono creare una qualche preoccupazione”. Poi l’allarme sulle vaccinazioni: “Se la quantità dei vaccini resterà questa, la copertura vaccinale per la Campania non si concluderà nel 2021, come ci eravamo prefissati , ma nel 2022. Purtroppo non abbiamo nessuna certezza sulle forniture. In questo momento in Italia non abbiamo più il ministero della salute ma un commissario per l’emergenza. Siamo nelle mani di burocrati, tecnici che qualche volta perdono la testa e vengono presi dal delirio di onnipotenza e non capiscono quali sono i limiti della propria azione e natura. Dovevamo fare 50.000 vaccinazioni al giorno e invece oggi ne facciamo 50 mila a settimana”.
Tra il 7 e il 10 febbraio, annuncia poi il governatore, al via in Regione Campania la vaccinazione per gli over 80. In Campania 240 mila vaccini che saranno destinati agli over 80. Tra domani e dopodomani sarà possibile aderire volontariamente alla campagna di vaccinazione con tre modalità differenti: sul sito web della Regione Campania, dal medico di base o presso la farmacia di fiducia. Per chi ha difficoltà motorie la vaccinazione sarà effettuata a domicilio.
De Luca poi si sofferma sulla crisi di Governo, attaccando frontalmente il Movimento 5 Stelle: “Per un decennio è stata calpestata la dignità delle persone e la loro vita è stata rovinata da una demagogia pseudo giustizialista. Dicevano che non avrebbero governato con nessuno, oggi stiamo assistendo a questo vergognoso mercato della politica. Alcuni ministri avrebbero fatto fatica anche ad essere impiegati come parcheggiatori abusivi”.