Cresce ancora la curva del contagio. Agro Nocerino, i sindaci chiedono intervento dell’Esercito

Cresce ancora la curva del contagio in Campania: il bollettino dell’Unità di Crisi registra la presenza di 2.046 nuovi casi di positività, su un totale di 15.260 tamponi per un tasso del 13,4%. Tra i positivi si contano 1.515 asintomatici e 111 sintomatici. Nel salernitano desta ancora preoccupazione lo scenario in alcune aree. Oltre al Capoluogo, dove quest’oggi il dato relativo ai nuovi contagi si arresta a quota 19, si conferma il trend negativo nell’Agro Nocerino-Sarnese epicentro salernitano del contagio, trainato dalla variante inglese. A Scafati (45), Pagani (36), Angri (38), le misure restrittive non hanno ancora sortito gli effetti sperati.

I sindaci del comprensorio hanno inoltrato richiesta al Prefetto di Salerno, insieme agli altri Sindaci della Zona Metelliana, per ottenere l’intervento delle Forze Armate sui territori, visto il perdurare dell’emergenza e le innumerevoli infrazioni che si stanno compiendo. La presenza di notevoli assembramenti sia di giovani che di anziani, di persone prive dei dispositivi di sicurezza, la violazione continua non solo delle disposizioni sindacali ma anche di quelle nazionali, come ad esempio spostamenti verso altri comuni, uso di bevande alcoliche, sforamento del coprifuoco disposto dalle 22 alle 5 del mattino, impongono un intervento drastico.

Michele Strianese, Sindaco del Comune di San Valentino Torio, ma anche Presidente della Provincia di Salerno, fa un appello accorato a tutti i cittadini della provincia per affrontare con senso di responsabilità la crisi sanitaria da Coronavirus che si trova in una delle fasi più delicate di sempre. E insieme ai Sindaci dell’Agro Nocerino Sarnese chiede l’intervento delle Forze Armate per il controllo del territorio.

“La cosiddetta terza ondata è appena iniziata – afferma Michele Strianese, – e un’altra cittadina ha perso la vita. Ho da poco fatto le condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari e sento il dovere di ricordare a tutti noi che i casi aumentano ovunque ed è necessario quindi avere maggiore consapevolezza e senso civico. Purtroppo non tutti stanno facendo la propria parte. Non tutti si assumono le medesime responsabilità rispetto a questa drammatica pandemia. Non tutti rispettano le regole. Ancora troppe persone si muovono senza adeguate motivazioni, e molte di loro sono senza mascherina. Moltissimi Comuni sono in grande affanno. E in questo momento, nonostante la situazione sanitaria sia molto più complessa di un anno fa, lo Stato centrale non sta sostenendo i Comuni adeguatamente, soprattutto sul piano dei controlli del territorio. Le polizie municipali sono in grande affanno. Infatti insieme alle locali Stazioni dei Carabinieri, e ai nostri agenti della Polizia provinciale, non riescono a sopperire alla enorme quantità di controlli assolutamente necessari per contrastare e sanzionare tutte le infrazioni quotidiane. Per questo invito ancora alla responsabilità. E come Presidente di Provincia, oltre che come Sindaco, chiedo allo Stato di dare una mano ai territori, che ormai sono abbandonati a sé stessi. Non sono stati dati i fondi necessari per le sanificazioni e neppure per incentivare i controlli dei vigili urbani. Nessuna notizia poi sul fronte del sostegno ai bilanci comunali per le mancate entrate, che si verificheranno anche quest’ anno, visto il protrarsi della crisi economica e sociale. Sono molti i Sindaci, e io con loro, che invocano l’intervento delle Forze Armate per un adeguato controllo del territorio. Mi sono unito ai Sindaci dell’Agro Nocerino Sarnese in una lettera inviata al Prefetto di Salerno proprio per perorare questa richiesta. È assolutamente urgente un maggior sostegno alle comunità per contenere la diffusione del contagio. Ormai sono troppe le vittime, troppe le famiglie in sofferenza, troppe le persone contagiate con sintomi importanti e la campagna vaccinale purtroppo ha i suoi tempi tecnici. Invoco il nuovo Governo per un maggior impegno a tutela dei cittadini e dei territori. Bisogna fare presto per il futuro dell’Italia”.

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