Un primo bilancio dell’avvio del lockdown campano. Un aggiornamento in cui il primo cittadino di Salerno, Vincenzo Napoli, ha dispensato i dati relativi al contagio nel capoluogo. Una media di 20 nuovi positivi ogni giorno, per un bilancio complessivo di 332 contagi riscontrati nell’arco della prima metà di novembre.
“I contagi sono in salita, e questo ci impone una riflessione severa. Bisogna fare in modo che ciascuno di noi si imponga prescrizioni semplici dettate dai protocolli di sicurezza. Evitare tassativamente di uscire, se non per necessità: supermercato, mercatini, si compra e si ritorna a casa. Cercando in questo lasso di tempo di contenere al massimo i contatti e quindi le possibilità di contagio. E’ un momento complicato, è sotto gli occhi di tutti. L’epidemia ha il suo andamento esponenziale”, ha sostenuto il sindaco, successivamente soffermatosi sull’atteggiamento della popolazione: “Dopo un sabato che mi ha lasciato molto deluso e preoccupato, ieri la città era sostanzialmente deserta. Oggi, lunedì, ho visto traffico per strada e i parcheggi sono pieni. Questo perché il DPCM consente una serie di possibilità lavorative che fanno in modo che la gente scenda per andare a lavorare. Il Comune ha messo in smart working larga parte del personale. C’è da fare attenzione. Faremo i nostri controlli, controlleremo il territorio ma tutto è nelle mani di noi stessi”, ha concluso Napoli.