“Sospetto allarme Coronavirus con sciacallaggio mediatico che mortifica la dignità umana e danneggia la comunità di Salerno” è questo il testo dell’oggetto della lettera aperta che Lorenzo Forte, in qualità di vicepresidente dell’associazione Help tutela e sostegno dei consumatori, ha inviato – tra gli altri – anche al Presidente della Protezione Civile e Commissario nazionale per l’emergenza del Coronavirus e alle istituzioni salernitane.
Il 10 febbraio il cittadino salernitano che era giunto al Ruggi d’Aragona con i sintomi simili a quelli del virus cinese è stato trasportato all’Ospedale Cotugno di Napoli per i necessari accertamenti. Durante la fase del trasporto – come scrive Forte – il Presidente dell’Humanitas di Salerno, Roberto Schiavone, ha diffuso un video in diretta su Facebook in cui dichiarava: “Ci siamo! Il primo caso a Salerno”.
Successivamente, è stato assicurato che non è presente il Coronavirus nel paziente salernitano e la crisi è stata prontamente ridimensionata, rientrando nella giornata di ieri.
“Questo episodio ci indigna profondamente – continua Lorenzo Forte nella sua lettera – sia per il mancato rispetto alle norme di legge che riteniamo si siano consumate a danno dell’ammalato e dell sua famiglia, sia per la violazione della dignità umana. Ricordiamo che il video riprende il paziente in una teca trasparente, violando profondamente la sua privacy ed esponendolo, anche se non risulta facilmente identificabile, alla gogna mediatica. Tutto ciò per un mero spirito di spettacolarizzazione”.