In Campania la curva del contagio è in lieve calo nonostante il bollettino riporti di 2.507 positivi: il rapporto positivi/tamponi torna sotto il 10% e si attesta al 9,6% dopo settimane. Il dato ancora negativo riguarda i sintomatici, oggi 619. Si contano poi 13 persone decedute e 1.298 guariti. In diminuzione anche i ricoverati in terapia intensiva, 153 ad oggi, otto meno di ieri, su 656. I ricoverati in degenza sono invece 21 in più di ieri (1.562).
Sono 436 i casi di positività registrati quest’oggi nel salernitano su un totale di 4.520 tamponi processati. Sempre elevato il dato relativo ad alcuni centri dell’Agro Nocerino Sarnese: Pagani (41), Scafati (25), Nocera Inferiore (35). Crescono i contagi anche nel Vallo di Diano (21 a Sala Consilina) e a Battipaglia (25 tamponi positivi). Stabile il trend nel capoluogo con 46 nuovi casi accertati.
Vaccino AstraZeneca
L’Agenzia europea del farmaco, l’Ema, sblocca il vaccino anti-Covd di AstraZeneca dichiarandolo “sicuro ed efficace”. “I benefici – sostiene la direttrice Emer Cooke – sono superiori ai rischi. Il vaccino non è legato a rischio trombosi”. Per la commissione clinica dell’Ema il vaccino non può essere associato a un incremento degli eventi di trombosi. Sulla base delle evidenze disponibili e dopo giorni di analisi approfondita dei report clinici dei risultati in laboratorio, delle autopsie e di ulteriori informazioni dagli studi clinici, non è possibile ancora escludere definitivamente un legame tra questi casi rari di trombosi e effetti indesiderati e il vaccino. Gli studi dell’Ema sui casi tromboembolici rari dopo la somministrazione del vaccino di AstraZeneca hanno mostrato un’incidenza più alta in alcuni gruppi, in particolare nelle donne più giovani. Complessivamente, però, sono stati riportati 25 casi di eventi tromboembolici rari su 20 milioni di vaccinati con AstraZeneca.
“Il Governo italiano accoglie con soddisfazione il pronunciamento dell’Ema. La somministrazione del vaccino AstraZeneca riprenderà già da domani. La priorità del Governo rimane quella di realizzare il maggior numero di vaccinazioni nel più breve tempo possibile”. E’ la nota diffusa da Palazzo Chigi.